Jacob Elordi difende la scena della vasca in Saltburn: “Troppo puritani, ci sono cose più estreme nel cinema"

La star di Frankenstein e Euphoria ha difeso la famosa sequenza del film di Emerald Fennell con Barry Keoghan che ha fatto parecchio scalpore.

Jacob Elordi in una scena di Saltburn

Jacob Elordi ritiene assurde le reazioni scandalizzate da parte del pubblico in merito alla scena della vasca da bagno in Saltburn, il film diretto da Emerald Fennell,

L'attore, protagonista recentemente nell'ultima opera di Guillermo del Toro, Frankestein, ritiene che le reazioni alla sequenza siano un ottimo esempio dell'arretratezza di parte del pubblico.

Jacob Elordi difende la scena in Saltburn

"Penso che dimostri solo quanto, in fondo, siamo puritani" afferma Elordi "Quando la guardo, penso che ci siano cose molto più estreme nel cinema".

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Barry Keoghan in una scena di Saltburn

Elordi aggiunge che il pubblico sembra invece accettare senza problemi la violenza più cruda, il che rende la reazione alla scena di Saltburn ancora più sorprendente.
Secondo l'attore, il pubblico accetta con molta più facilità la violenza gratuita: "Ci sono cose ben più inquietanti tra i dieci remake di documentari sul crimine più visti su ogni piattaforma di streaming. Trovo molto più allarmante la gioia orribile che proviamo tutti nel guardare bambini essere mutilati. È quello che mi colpisce di più. È un'opera di finzione con qualcosa di solo un po' tabù, eppure fa venire i brividi alla gente. È un parallelo interessante".

Il discorso di Emerald Fennell sulla scena

In una recente intervista, la regista di Saltburn parlò proprio: "Quando Barry ha iniziato a leccare lo scarico, Linus ha urlato come una bambina, e abbiamo dovuto tagliare l'audio" ha spiegato Fennell "Se sul set, guardando al monitor, tutti pensano 'Whoa, santo cielo', allora vuol dire che stai girando qualcosa di davvero eccitante".

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La regista ha aggiunto: "Non è solo che qualcosa sia incredibilmente sexy, o almeno, io lo trovo tale, ma che provoca una reazione fisica involontaria. Anche se non dovresti reagire perché stai girando, lo fai, perché non puoi evitarlo. Sono quei momenti in cui capisci di aver raggiunto qualcosa di straordinario".