Johnny Knoxville, star dello storico franchise Jackass, è tornato nuovamente alla ribalta, ma questa volta non in maniera positiva. L'attore è stato accusato da un tuttofare di nome Khalil Khan di averlo sottoposto a varie situazioni di disagio durante i lavori in una casa a ottobre.
L'incidente è stato probabilmente filmato per l'imminente reality di Knoxville sulla ABC, The Prank Patrol, che vede anche la partecipazione di Eric Andre e Gabourey Sidibe. Khan ha descritto nel dettaglio lo scherzo di cattivo gusto, sostenendo che il proprietario di casa gli avesse chiesto di riparare un interruttore della luce minacciandolo di violenza se non l'avesse fatto correttamente.
Dopo di che, Khan ha detto che una lampada si è spenta prima che una ragazza corresse nella stanza accusandolo di aver ucciso il suo pony, cosa che lui ha negato, prima di essere portato in un'altra stanza dove un pony sembrava essere attaccato a una macchina per il supporto vitale. Da lì, l'auto di Khan sarebbe stata rubata e, quando ha provato a chiamare la polizia, un uomo con una busta di polvere bianca ha minacciato di denunciarlo per possesso di cocaina.
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Al termine dell'accaduto Johnny Knoxville ha spiegato al tuttofare che si era trattato di un semplice scherzo, offrendogli qualche centinaio di dollari per fare in modo che prendesse il tutto con filosofia. Ovviamente Khan non ha accettato e ha deciso di intentare una causa legale contro di lui, reo di aver sofferto di ansia e stress emotivo per via dell'accaduto.
Il tuttofare, infine, teme gli effetti negativi che possano derivare dal video dell'accaduto reso pubblico. Johnny Knoxville, al momento, non ha risposto alle sue accuse.