Isabella Rossellini non ha portato a casa l'Oscar come miglior attrice non protagonista, ma è stata senza dubbio una delle protagoniste della nottata. Apparsa sul red carpet con un sontuoso abito in velluto blu firmato Dolce&Gabbana, l'attrice ha spiegato ai microfono della Rai che era un omaggio a David Lynch, morto di recente.
"Questi gioielli, questi orecchini appartenevano a mia madre" ha aggiunto poi indicando i pendenti. "Li ha avuti in Viaggio in Italia con la regia di mio padre Roberto Rossellini. Poi li ha presi e li ha portati qui agli Oscar nel 1975 quando ha vinto come miglior attrice non protagonista per Assassinio sull'Orient Express. Quindi racconto la mia storia".
Rossellini ha poi svelato di essere stata accompagnata alla cerimonia dall'amica Laura Dern, che come lei ha condiviso uno stretto legame con David Lynch. Oltre a recitare in film come Velluto blu e Cuore selvaggio degli anni '90 (in cui era presente anche Laura Dern), Rossellini ha avuto una relazione romantica con il regista dal 1987 al 1991. "Lo amavo così tanto" ha scritto su Instagram.
Un legame eterno
Isabella Rossellini ha menzionato sia David Lynch che i genitori sui social media il giorno in cui ha ricevuto la nomination come miglior attrice non protagonista per il ruolo di Suor Agnes in Conclave, scrivendo: "Quando ero giovane, sono sempre stata identificata come la figlia di Ingrid Bergman e Roberto Rossellini. Invecchiando, questo non accade più così frequentemente e mi manca, soprattutto oggi. Vorrei che i miei genitori fossero vivi per celebrare con me questo grande onore. E anche oggi con questa gioia in mente non posso fare a meno di soffermarmi nell'aldilà di David Lynch."
Isabella Rossellini non è risultata tra vincitori degli Oscar 2025, sconfitta dalla favorita Zoe Saldana, che ha conquistato la statuetta per la sua performance in Emilia Perez. Nella cinquina delle candidate anche Ariana Grande per Wicked, Monica Barbaro per il ruolo di Joan Baez in A Complete Unkwnown e Felicity Jones per The Brutalist.