Insidious: La Porta Rossa, da oggi nei cinema italiani, sarà con molta probabilità l'ultima incursione di Patrick Wilson nel franchise horror. Lo ha confermato lo stesso attore, che per il quinto capitolo si è messo in gioco anche come regista.
Parlando con Entertainment Weekly, Patrick Wilson ha spiegato di non avere piani su un suo eventuale ritorno dopo Insidious: La Porta Rossa dichiarando: "Penso di aver concluso il mio viaggio nei panni di Josh Lambert. Ma sarebbe divertente se Insidious diventasse il Boyhood dei film horror. Ty potrebbe realizzare questi film in un lungo arco di tempo. Sarebbe divertente un esperimento del genere come filmaker e sarebbe eccitante anche per il pubblico. Sono sicuro che lo studio apprezzerebbe. Ma credo che io e Rose Byrne abbiamo chiuso coi nostri personaggi."
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Cosa accade in Insidious: La Porta Rossa?
Come rivela la nostra recensione di Insidious: La Porta Rossa, l'horror è ambientato dieci anni dopo gli eventi conclusivi del secondo film. Josh Lambert si dirige a est per accompagnare suo figlio Dalton in un'idilliaca università della Ivy League. Tuttavia, il sogno del college di Dalton diventa un incubo quando i demoni del passato tornano improvvisamente a perseguitare padre e figlio. Per porre fine all'ossessione e mettere a tacere il male una volta per tutte, Josh e Dalton devono tornare ancora una volta nell'Aldilà per fermare definitivamente l'incubo di Lambert.
Nel cast del debutto alla regia di Patrick Wilson troviamo anche Ty Simpkins, Rose Byrne, Andrew Astor e Lin Shaye, che riprendono i loro ruoli dei primi due capitoli della saga nei panni di Josh Lambert, Dalton Lambert, Renai Lambert, Foster Lambert ed Elise Rainie.