Il Signore degli Anelli: gli eredi di Tolkien bloccano una criptovaluta

La criptovaluta JRR Token - chiamata così in onore di JRR Tolkien - è stata bloccata dagli eredi del celebre autore de Il Signore degli Anelli.

Gli eredi di JRR Tolkien hanno vinto la battaglia legale con l'obiettivo di bloccare la criptovaluta JRR Token - chiamata così in onore del celebre autore de Il Signore degli Anelli.

Come riportato da BBC News, l'Arbitration and Mediation Center della World Intellectual Property Organization ha deciso di bloccare la criptovaluta JRR Token, utilizzata attraverso il dominio TheTokenOfPower.com, in cui si citavano frasi tratte da Il Signore degli Anelli di JRR Tolkien. Il dominio è stato registrato lo scorso febbraio ed è stato bloccato a causa dell'utilizzo illegale del marchio legato al nome e alle opere del celebre scrittore britannico.

Ad esempio, a essere utilizzata era la frase "The One Token That Rules Them All", che ricorda da vicino la citazione sull'Anello forgiato da Sauron. Matthew Jensen, che si è occupato del caso legale, ha dichiarato: "Il nome e il marchio JRR Tolkien non può essere utilizzato a livello commerciale se non attraverso le opere che riguardano lo scrittore. Il dominio attorno a cui si è sviluppata la disputa non può che essere considerato come una frode con l'obiettivo di far credere agli utenti che quella criptovaluta sia connessa all'universo del creatore de Il Signore degli Anelli".

Docente presso Oxford, JRR Tolkien non è soltanto l'autore de Il Signore degli Anelli ma anche de Lo Hobbit. La serie di The Lord of the Rings sarà distribuita su Amazon Prime Video il 2 settembre 2022 e sarà disponibile in 240 territori e nazioni.