Nel nuovo Treehouse of Horror XXXVI, I Simpson sorprendono gli spettatori dando voce a Maggie Simpson con un nome d'eccezione: Viola Davis, celebre interprete dell'universo DC. L'episodio, grottesco e visionario, trasforma la piccola in simbolo di una nuova umanità "di plastica".
Maggie e la voce di Viola Davis: un'alleanza da brividi
Nella nuova edizione speciale di Halloween, Treehouse of Horror XXXVI, I Simpson scelgono di giocare con le regole della loro stessa mitologia, portando un tocco di puro surrealismo anche nel cast vocale. Questa volta, la voce che esce dal ciuccio di Maggie non è quella di un doppiatore storico, ma di Viola Davis, attrice pluripremiata e volto cardine dei più recenti progetti DC Studios, da The Suicide Squad a Peacemaker.

Nel terzo segmento dell'episodio, intitolato Plastic World, Davis è inizialmente la narratrice di un futuro distopico in cui la Terra è ormai soffocata da montagne di plastica. Bart e Lisa sono tra gli ultimi sopravvissuti dell'umanità, mentre Homer e Marge - in un perfetto incubo in stile Treehouse of Horror - vengono mutati in esseri sintetici desiderosi di trasformare il mondo in un unico mare di plastica. Dopo una sequenza al tempo stesso grottesca e comica, i due genitori vengono fusi insieme in un'unica creatura: Maggie.
Il colpo di scena arriva sul finale, quando si scopre che la voce narrante era quella della stessa Maggie. È lei, infatti, a raccontare la nascita di una nuova razza di esseri umani, tutti simili a lei, che hanno trasformato la Terra in un'utopia di plastica lucente. Un finale ironico e inquietante, reso ancora più memorabile dal timbro autorevole e profondo di Viola Davis, che presta la propria voce alla bambina in un raro momento di protagonismo verbale.
Le mille voci di Maggie: una tradizione di cameo eccellenti
La piccola Maggie non è nuova a momenti "parlati", ma ogni sua parola è sempre stata riservata a occasioni eccezionali e affidata a voci illustri. Tutto cominciò con Bart vs. Thanksgiving, dove fu Carol Kane a prestarle la voce per un'unica battuta. Da allora, si sono susseguite star come Elizabeth Taylor, Jodie Foster e, più recentemente, Amy Sedaris nella stagione 36. Ogni volta, un piccolo evento celebrativo dentro l'universo della serie, che da oltre tre decenni sa come reinventarsi senza perdere la sua ironia corrosiva.

Tuttavia, nonostante la curiosità dei fan, è improbabile che Maggie inizi presto a parlare in modo continuativo. Come osservano da anni gli stessi autori, il suo silenzio è parte integrante della comicità della serie: ogni volta che rompe quel silenzio, lo fa per sorprendere, spiazzare, o semplicemente per ricordare al pubblico che, anche senza parole, può essere una protagonista assoluta.
Con la voce di Viola Davis, Maggie si è guadagnata un nuovo capitolo nel suo lungo percorso di icona silenziosa, diventando ancora una volta il simbolo perfetto della [NEWS=/news/simpson-da-record-rinnovati-fino-stagione-40-serie-longeva_155277/]]capacità de I Simpson di mescolare satira, cultura pop e sperimentazione[/NEWS con una naturalezza che resiste - e affascina - da trentasette stagioni.