Halloween, Mike Flanagan: "Per fortuna non mi hanno affidato il reboot! Non avevo idee"

Halloween avrebbe potuto essere diretto a Mike Flanagan, ma il regista è felice di non aver ottenuto l'incarico!

Halloween avrebbe potuto essere diretto da Mike Flanagan che ora ha rivelato le sue idee per il possibile reboot, condivise con il produttore Jason Blum, mai concretizzate.

Il regista di Doctor Sleep ha infatti spiegato di aver parlato brevemente con il produttore e di essere stato felice di non aver ottenuto il lavoro perché non si riteneva in grado di dare nuova linfa al franchise.
Mike Flanagan, intervistato da Bloody Disgusting, ha parlato dei progetti legati a Halloween spiegando: "Jason Blum una volta mi ha chiamato per chiedermi cosa ne pensassi. Ho provato a pensare a un possibile approccio alla storia per un minuto quando Blumhouse ha ottenuto Halloween". Il filmmaker ha spiegato: "La risposta a quale sarebbe stato l'aspetto della mia versione sarebbe stata: avrei realizzato Hush - il terrore del silenzio. Sotto molti aspetti, Hush è il mio Halloween".
Nel film con star Kate Siegel si raccontava infatti la storia di una donna che viveva in isolamento dopo aver perso l'udito quando era una teenager, ritirandosi dalla società e restando in un mondo totalmente silenzioso. Una notte, però, il suo fragile equilibrio viene spezzato dall'arrivo di un folle killer mascherato che appare a sorpresa. Maddie non può chiedere aiuto ed è da sola, ma l'assassino potrebbe aver sottovalutato la sua vittima.

Flanagan ha quindi ribadito: "Ho ritrovato i miei appunti di quel breve periodo in cui stavo cercando di pensare come affrontare un ritorno di Halloween perché Jason aveva detto 'Se vuoi realizzarlo probabilmente possiamo inventarci qualcosa'. Sono felice di non averlo fatto e che non abbiano insistito perché l'unico appunto che avevo scritto nel corso di tre giorni di brainstorming era stato 'Il Dottor Loomis era una donna?'. Non sono andato oltre pensando a Halloween".
Mike ha quindi spiegato: "Hanno preso la decisione giusta non affidandomi il franchise. Hush era il mio approccio alla meravigliosa semplicità, al silenzio, alla tensione e alla suspense che caratterizzando Halloween. E tutto il mio amore per il film originale di John Carpenter è finito in quel progetto".