Léa Seydoux torna a parlare del film, ormai cancellato, su Gambit dove avrebbe dovuto affiancare il collega Channing Tatum rivelando che la sceneggiatura era molto divertente, ma era ben più di una semplice commedia nell'idea degli autori.
In una nuova intervista con IndieWire, Léa Seydoux rivela di aver pensato che "la sceneggiatura di Gambit fosse davvero buona". Lo spinoff degli X-Men, poi cancellato, avrebbe dovuto vedere Channing Tatum nel ruolo del supereroe armato di carte originario della Louisiana noto anche come Remy LeBeau.
"C'erano alcune parti divertenti, ma volevano fare più di una commedia", ha svelato l'attrice francese, che avrebbe dovuto interpretare l'interesse amoroso di Gambit, Belladonna Boudreau.
"Sento che in America le persone hanno più immaginazione. Mi sono stati offerti film molto molto lontani da quello che ho fatto e ho pensato, 'Oh. Interessante.' Mi piace sentire che posso adattarmi. Per me è molto esotico", ha aggiunto Lea Seydoux.
In una storia di copertina per Variety all'inizio di quest'anno, Channing Tatum ha confessato di essere devastato dopo la cancellazione di Gambit, lui e il produttore Reid Carolin avevano trascorso quattro anni a lavorare su un film indipendente basato sul popolare supereroe degli X-Men che avevano programmato di co-dirigere.
"Lo studio non voleva davvero che lo dirigessimo", ha detto l'attore. "Volevano chiunque tranne noi, essenzialmente, perché non avevamo mai diretto nulla".
Difendendo il mutante dei fumetti Marvel precedentemente interpretato da Taylor Kitsch in X-Men Origins: Wolverine, Tatum ha aggiunto: "Lo definirebbero 'appariscente' nella sua descrizione, ma io non la vedevo così. Per me era semplicemente il personaggio più cool. Poteva tirare fuori qualsiasi cosa. La maggior parte dei supereroi, i loro abiti sono utilitaristici. Batman ha la cintura. Gambit è diverso, è capace di dirti, 'No, questo vestito è il top, fratello! Questa merda ha sfilato sulla passerella di Parigi l'anno scorso.'"
Il progetto su Gambit è stato cancellato dopo la fusione tra Disney e Fox nel 2019. Tatum ha detto a Variety che dopo la morte del progetto si è rifiutato di guardare i film sugli Avengers:
"Una volta che Gambit è stato cassato, ero così traumatizzato. Ho chiuso con Marvel. Non sono stato in grado di vedere nessuno dei film. Amavo quel personaggio. Era semplicemente troppo triste. Era come perdere un amico perché ero così pronto a interpretarlo."