Forrest Gump avrebbe potuto avere un sequel di cui solo ora sono stati diffusi alcuni dettagli relativi alla sceneggiatura scritta da Eric Roth. Lo script, che era stato consegnato ai produttori il 10 settembre 2001, solo un giorno prima del drammatico attacco terroristico, conteneva dei momenti surreali, un po' folli e tragici e Roth, insieme al regista Robert Zemeckis ha poi deciso di rinunciare completamente al progetto proprio dopo l'attacco alle Torri Gemelle.
La storia prendeva il via con il figlio di Forrest che scopriva di avere l'AIDS e veniva discriminato a causa della sua situazione di salute. Il protagonista interpretato sul grande schermo da Tom Hanks diventava poi un ballerino e durante un evento benefico danzava persino con la Principessa Diana. La storia, piuttosto surreale, lo vedeva poi coinvolto in uno dei casi di cronaca più famosi di sempre essendo a bordo della macchina di O.J. Simpson durante il famoso inseguimento automobilistico.
Forrest Gump iniziava quindi a lavorare in una sala di bingo situata in una riserva indiana e frequentava una donna della comunità che lavorava in uno degli uffici governativi. Il protagonista la aspettava tutti i giorni seduto su una panchina situata all'esterno dell'edificio per pranzare con lei e nel corso di una delle sue attese si verificava l'attacco terroristico avvenuto nel 1995 a Oklahoma City.
Considerando queste anticipazioni riguardanti la trama del sequel di Forrest Gump non è possibile prevedere quale sarebbe stata la reazione dello studio e se avrebbe ottenuto il via libera alla produzione, tuttavia trattandosi solo della prima bozza della sceneggiatura non è impossibile immaginare eventuali cambiamenti effettuati prima di arrivare sul set.