Mentre Fast X, nuovo capitolo della celebre saga automobilistica Fast & Furious, è attualmente nelle sale e continua a fare incetta di incassi ai botteghini mondiali, l'interprete di Aimes Alan Ritchson ha voluto svelare importanti aneddoti sulla realizzazione del film, spiegando come siano stati girati ben due finali differenti riguardanti il suo personaggio e quello interpretato da Jason Momoa.
"Non so se sto rivelando troppo, ma abbiamo girato storie differenti. In una di queste si scopriva che Dante (Jason Momoa) e Aimes erano in realtà fratelli di sangue. Ecco perché erano così legati l'uno all'altro e avevano un obiettivo comune giustificato dal loro legame genetico. Sicuramente questa versione è rimasta da qualche parte in sala di montaggio, ma alla fine abbiamo deciso di procedere con quella che vedete nel film adesso in sala" ha dichiarato ai microfoni di Entertainment Weekly.
L'attore ha poi aggiunto: "Non ero sicuro di quale delle due versioni sarebbe stata mostrata, ma sapevo che c'era una certa duplicità di fondo nel mio personaggio e che alla fine si trattasse di un cattivo. Almeno per ora. Vediamo cosa riserverà il futuro".
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Fast & Furious, la fine è ancora lontana
Fast X è il primo di due film che concluderanno il franchise di Fast & Furious, ma come confessa Vin Diesel, "pensare alla fine mi lascia in bocca un sapore dolceamaro".
In un'intervista il 12 maggio alla premiere di Roma, l'attore ha anticipato che il finale potrebbe essere distribuito addirittura su tre film: "Guardate quanti personaggi e quanto talento c'è nel film. Come avrei potuto inserirli tutti a meno di dedicar loro cinque secondi a testa. Questi personaggi sono attraenti e abbiamo bisogno di vederli più a lungo".