F1, le reazioni dei veri piloti al film di Brad Pitt: "Bene le scene in pista, ma è troppo romanzato"

Arrivano le prime reazioni dei piloti di Formula 1 che appaiono nel film, elogi e qualche appunto sulle imprecisioni presenti nella pellicola interpretata da Brad Pitt e Javier Bardem.

Brad Pitt e il colleg di pista Damson Idris in una scena di F1

In attesa dell'uscita prevista per il 26 giugno, una proiezione speciale di F1, pellicola con Brad Pitt ambientata nel mondo delle corse automobilistiche, si è tenuta a Monaco la scorsa settimana alla presenza dei veri piloti di Formula Uno.

Come riporta ActioNewz.com, solo due piloti erano assenti. Uno dei due era il quattro volte Campione del Mondo Max Verstappen, che ha rifiutato di apparire nel film ed è stato da subito molto critico sul modo in cui lo sport è stato eccessivamente drammatizzato in progetti come questo e Drive to Survive di Netflix.

Ma cosa ne pensano i suoi colleghi, in gran parte presenti nella pellicola in cui la Formula 1 ha avuto un ruolo attivo a livello produttivo?

F1 Brad Pitt Damson Idris Set
Brad Pitt e Damson Idris circondati da veri piloti

Le reazioni dei piloti

Il pilota della McLaren Lando Norris ha dichiarato: "È una bella storia, credo una storia ispiratrice: racchiude molti significati diversi. Trama interessante e di grande ispirazione per i giovani che si avvicinano a questo mondo".

Il collega della Williams Carlos Sainz ha sottolineato: "Per i fan più accaniti e per i giornalisti, vedremo cose che potrebbero essere un po' troppo americane o un po' troppo hollywoodiane. Ma onestamente, il film mi è piaciuto". Il suo compagno di squadra, Alex Albon, ha aggiunto: "Penso che abbiano trovato un buon equilibrio. È difficile non guardare tutto con attenzione, rilassandosi e guardandolo come se fosse un film. Penso che per Hollywood abbiano fatto un buon lavoro".

Il due volte campione del mondo e pilota dell'Aston Martin Fernando Alonso ha commentato: "Non è un documentario, è pur sempre un film, ci sono un paio di imprecisioni... per quanto riguarda l'azione in pista, è molto originale e molto rappresentativa".

Esteban Ocon di Alpine avrebbe voluto un film "più incentrato sulle corse e magari con un po' meno incidenti", ma lo ha comunque definito "super immersivo", anche se "ci sono cose che non hanno molto senso per noi piloti all'interno del paddock".

Anche Charles Leclerc della Ferrari ha commentato la visione e, dopo aver segnalato in modo simile alcune inesattezze, ha riconosciuto che è stato realizzato per un "pubblico più ampio", affermando: "Le scene di guida sono incredibili. Sono davvero impressionato da come la telecamera sia stata posizionata sulle auto e dalle angolazioni che vediamo dalle auto in movimento. È fantastico per la F1 perché stiamo raggiungendo un pubblico che non avremmo raggiunto senza questo film".

Il debuttante della Mercedes Kimi Antonelli ha definito F1 "lungo ma davvero ben fatto" e ha affermato: "Penso che, per tutti nel mondo, sarà un film davvero fantastico. Anche una bella storia, quindi sì. Penso che piacerà molto alla gente".

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Di cosa parla il film

F1 Brad Pitt Al Volante
Brad Pitt in pista

Conosciuto come "la più grande promessa mai realizzata", Sonny Hayes (Brad Pitt) è stato il talento più cristallino della FORMULA 1 negli anni '90, fino a quando un incidente in pista non ha rischiato di porre fine alla sua carriera. Trent'anni dopo, Sonny si mantiene come pilota mercenario quando viene avvicinato dal suo ex compagno di squadra Ruben Cervantes (Javier Bardem), proprietario di una squadra di FORMULA 1 in difficoltà e sul punto di fallire.

Ruben riesce a convincere Sonny a tornare in FORMULA 1 come ultima speranza per salvare la squadra e affermarsi come miglior pilota al mondo. Sonny correrà al fianco di Joshua Pearce (Damson Idris), giovane talento esordiente determinato a dettare le sue regole all'interno del team. Ma mentre i motori ruggiscono, il passato riaffiora e Sonny si rende conto che in FORMULA 1 il tuo compagno di squadra rappresenta la tua concorrenza più spietata e la strada verso la redenzione è un cammino che non puoi percorrere da solo.