Eternals, Kumail Nanjiani: "Il flop mi ha portato in terapia, ma non cambierei niente"

L'attore è tornato a parlare della sua esperienza legata al film diretto da Chloé Zhao e di quello che gli ha insegnato come attore.

Una foto di Eternals

Kumail Nanjiani è tornato a parlare di Eternals, il film Marvel diretto da Chloé Zhao, ribadendo che è molto fiero del lavoro compiuto.
L'interprete di Kingo ha infatti parlato di quanto accaduto nel podcast Wild Card di NPR, spiegando inoltre l'impatto emotivo causato dal flop ai box office.

La visione positiva al flop

L'attore, in precedenza, aveva rivelato che aveva firmato un accordo che prevedeva il suo coinvolgimento in sei film del Marvel Cinematic Universe. Quello che doveva essere l'inizio di una pagina importante della sua carriera, tuttavia, si è rivelato uno dei momenti peggiori perché, dopo i risultati deludenti, il destino del personaggio di Kingo nei film tratti dai fumetti è rimasto nel limbo, non venendo coinvolto nei successivi progetti dello studio.

Kumail Nanjiani ha spiegato: "Sono davvero orgoglioso della mia interpretazione in quel film. Ed è raro poterlo dire, ma in realtà non cambierei nulla di come sono in quel film".

Eternals Marvel
Eternals: il cast del film

Una lezione importante

L'attore ha quindi rivelato che Eternals gli ha insegnato quanto sia importante, come attore, separare l'esperienza vissuta in un progetto dal risultato che ha ottenuto.
L'interprete di Kingo ha ricordato: "La maggior parte delle volte, se sto recitando in qualcosa, non posso decidere quanto sarà buono. Non posso scegliere come il pubblico lo accoglierà. Non posso scegliere quanti soldi incasserà.
Non posso scegliere cosa penseranno i critici. Quello che posso scegliere è se imparerò qualcosa
".

Eternals: 5 cose che potreste non aver notato Eternals: 5 cose che potreste non aver notato

Nanjani ha quindi sottolineato: "Per me quella è una cosa che devo ricordarmi continuamente: un fallimento non è un fallimento. Si tratta realmente di un'opportunità di imparare... Quello che posso controllare è imparare da ogni lavoro e avere un approccio gioioso a ogni lavoro".