Nuove voci dal set di Emancipation - Oltre la libertà confermano la grande empatia di Will Smith e il suo impegno nell'aiutare il prossimo, quando possibile. Sembra proprio che durante le riprese del nuovo film Apple Original, l'attore 54enne abbia fatto di tutto pur di far sentire le comparse a proprio agio.
Durante una recente intervista con Vanity Fair, Antoine Fuqua, il regista di Emancipation - Oltre la libertà, ha rivelato che durante le riprese sul set della Louisiana, Smith non soltanto si è presentato personalmente a più di 300 comparse, ma ha persino dato i suoi soldi a quelli che interpretavano i cadaveri sotto al caldo: "Era gentile con tutti sul set. Will andava in giro, abbracciava tutti e stringeva loro le mani, contando che avevamo circa 300 comparse di ogni tipo fra militari e marines. A un certo punto abbiamo dovuto impedirgli di farlo a causa del COVID. È un personaggio, è divertente. Avevamo alcune comparse extra nel ruolo dei cadaveri nelle tombe, e lui andava a dare loro dei soldi per starsene lì fermi con quel caldo che superava i 100 gradi".
Will Smith candidato all'Oscar per "Emancipation" dopo lo schiaffo a Chris Rock?
In Emancipation Will Smith interpreta il ruolo di "Whipped Peter", uno schiavo con la schiena sfregiata che fugge dalle paludi della Louisiana per poi unirsi all'esercito dell'Unione, combattendo nella guerra civile. Il film è basato su una storia vera ed è stato ispirato da una fotografia che mostra le cicatrici dello schiavo nella vita reale. L'uscita nelle sale è attesa per il 2 dicembre, mentre il 9 arriverà su Apple TV Plus.