Elliot Page, l'intervista tv con Oprah Winfrey: "Ho sempre saputo di essere un maschio"

Elliot Page è stato protagonista di un'intervista TV con Oprah Winfrey: l'attore ha toccato diversi argomenti, dalla sua identità alle discusse terapie ormonali per trans minorenni.

Elliot Page ha rilasciato la sua prima intervista TV dopo l'annuncio di essere transgender. L'attore è stato protagonista di una chiacchierata in compagnia di Oprah Winfrey, ha dichiarato di aver sempre saputo di essere un maschio e ha definito fortemente tossica la retorica contro la terapia degli ormoni per i minori.

L'intervista che Elliot Page ha fatto con Oprah Winfrey sarà distribuita a partire da venerdì su AppleTV+. Prima dell'incontro con la conduttrice, l'attore ha avuto modo di rilasciare un'ulteriore intervista a Vanity Fair e ha dichiarato: "Ho sempre saputo di essere un maschio, fin da quando ero un bambino. Ai tempi, scrivevo lettere d'amore e le firmavo a nome di Jason. Mi ripetevo sempre che non potevo essere un maschio! Adesso, finalmente, le cose sono cambiate, mi voglio bene, mi ritengo bellissimo e straordinario!".

Elliot Page ha annunciato di essere transgender l'1 dicembre 2020 attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram. Prima di questa data, però, l'attore aveva già parlato di questa decisione con i suoi amici più cari: "Sì, prima di pubblicare la mia lettera su Instagram, avevo parlato della questione con alcune persone appartenenti alla cerchia dei miei amici più cari. Per me, parlare a tutto il mondo in un momento storico come il nostro che tende a considerare in modo negativo i giovani transessuali, è stato un imperativo".

Nel corso della sua vita, Elliot Page ha attraversato due coming-out: il primo è giunto nel 2014, in occasione del quale l'attore si è dichiarato omosessuale. A proposito di quanto provato con il secondo coming-out, il protagonista di Juno ha raccontato: "Ovviamente, ho provato la sensazione di attraversare un nuovo coming-out. Si è trattato di un evento assai importante per me. Questa piattaforma, adesso, mi consente di rivolgermi a tutte le persone come me, di sostenere il loro percorso e di condividere tutte le difficoltà incontrate".

La decisione di prendere la parola pubblicamente deriva anche dalle incrementate ostilità che circondano l'universo trans: "L'attivismo anti-trans e anti-LGBTQ mi devasta con puntualità. I miei sentimenti sono spesso contrastanti. A volte mi sento felice; altre volte, invece, provo una profonda tristezza nei confronti di chi vuole negare la terapia degli ormoni ai minori". Molti stati americani (tra cui West Virginia, Utah, Texas, Tennessee, South Carolina, Oklahoma, North Carolina, Missouri, New Hampshire, Montana, Mississippi, Kentucky, Kansas, Indiana, Florida, Georgia, Alabama e Arizona) hanno varato proposte di legge per escludere i giovani transessuali dalla possibilità di praticare sport scolastici e di fare ricorso alla terapia degli ormoni.

A questo proposito, Elliot Page ha dichiarato: "Queste leggi sono responsabili dei suicidi di molti giovani. Il dialogo e la retorica che circondano le persone transgender sono tossici!". Lo scorso marzo, Elliot Page ha rilasciato a Time la prima intervista dopo il suo coming-out come transgender e ha raccontato le sensazioni con cui si approccerà alla recitazione attraverso il suo nuovo corpo. A gennaio, inoltre, Elliot Page ha divorziato da sua moglie Emma Portner con la quale, comunque, è rimasta in ottimi rapporti.