Doctor Strange 2: Scott Derrickson svela perché ha rinunciato alla regia

Il regista Scott Derrickson ha parlato online del motivo per cui ha abbandonato la regia di Doctor Strange 2, poi affidata a Sam Raimi.

Doctor Strange 2 non avrà alla regia Scott Derrickson e il filmmaker, su Twitter, è ora ritornato a parlare dei motivi dell'abbandono del progetto.
Il sequel del film con star Benedict Cumberbatch sarà quindi diretto da Sam Raimi, assunto dalla Marvel dopo il comunicato in cui si dichiarava che la scelta era stata compiuta per differenze creative.

Scott Derrickson, online, ha ora dichiarato: "Ho preso alcune difficili scelte creative durante questo anno. Ma ho giurato, dopo aver girato Ultimatum alla Terra nel 2008, che non mi sarei mai ritrovato alle prese con il film di qualcun altro, e rimango fedele a questa decisione".

Il regista, in collaborazione con C. Robert Cargill, prossimamente adatterà per il grande schermo The Black Phone, il romanzo scritto da Joe Hill. Il lungometraggio sarà prodotto da Blumhouse e Universal. Il protagonista sarà Mason Thames, recentemente apparso nella serie For All Mankind, e nel cast ci sarà anche Madeleine McGraw (Toy Story 4).
A maggio era stato inoltre annunciato che Scott Derrickson sarà il regista del sequel di Labyrinth. Il lungometraggio originale del 1986 aveva come protagonisti David Bowie e Jennifer Connelly, dando vita a romanzi, fumetti, videogame e molti eventi.
Il sequel di Labyrinth - Dove tutto è possibile avrà nel proprio team di produttori Lisa Henson e Brian Henson di The Jim Henson Company.

Le riprese di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, film in cui apparirà anche Elizabeth Olsen nella parte di Wanda Maximoff, dovrebbero iniziare prossimamente in vista di un debutto nei cinema americani previsto per il 25 marzo 2022.