Dopo tanto penare, Deadpool & Wolverine ha permesso al pubblico di conoscere il Gambit di Channing Tatum, protagonista di un cinecomic annunciato e mai realizzato. Come ha svelato il suo interprete il mutante originario della Louisiana è stato scritto in modo che il suo accento fosse a tratti "incomprensibile".
Il forte accento cajun di Gambit diventa occasione per una marea di battute in Deadpool & Wolverine, col Deadpool di Ryan Reynolds che a un certo punto chiede: "Chi è il tuo dialect coach? I Minions?". Channing Tatum ha garantito a Vanity Fair che lo strano effetto della sua parlata era intenzionale.
"C'è stata pochissima improvvisazione. Il dialetto cajun è molto particolare", ha spiegato ad Access Hollywood. "Sono cresciuto nel Mississippi e mio padre è di New Orleans. Quindi è una di quelle cose con cui sono cresciuto, ma non l'ho mai imitato finora. Volevamo che alcune parole risultassero incomprensibili. Era un gioco col pubblico. Ryan si avvicinava e diceva: 'Non voglio sapere nulla di quello che stai dicendo in questa ripresa', quindi giocavo con la parlata. E poi altri dicevano, 'Va bene, devo capire cosa stai dicendo adesso'".
Troppo impaurito per rubare il costume
Channing Tatum ha finalmente avuto la possibilità di interpretare Gambit dopo aver trascorso anni cercando, senza riuscirci, di sviluppare un film sul mutante con Fox. Il ruolo è così sacro per lui che recentemente ha dichiarato in una video intervista a Vanity Fair di essere stato troppo spaventato per chiedere di portare a casa il costume di Gambit una volta terminate le riprese. Tatum porta sempre con sé i costumi dei personaggi, ma non quello di Gambit.
"Ero troppo spaventato per chiedere" ha confessato. "Di solito rubo l'ultimo costume che indosso, ma stavolta ero terrorizzato all'idea."
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Di fatto, dopo tanti fallimenti Channing Tatum aveva perso le speranze di poter interpretare il suo personaggio preferito, come ha ammesso lui stesso: "Pensavo di aver perso Gambit per sempre. Ma Ryan Reynolds ha combattuto per me e Gambit. Probabilmente gli sarò debitore per sempre. Sono così grato di essere in questo film. È un capolavoro secondo me. Quando l'ho visto al cinema ho urlato".
In una successiva intervista con Variety, Tatum ha ammesso di essere ancora interessato a realizzare un film standalone su Gambit, aggiungendo: "Sono dieci anni che dico di volerlo fare. È nelle mani di Bob Iger e Kevin Feige. Non posso fare altro che pregare Dio".