I primi episodi di DanDaDan Evil Eye, seconda stagione dell'anime tratto dal manga di Yukinobu Tatsu, approderanno nei cinema italiani dal 4 all'8 giugno per un'anteprima evento. Diretto dallo studio Science SARU, il nuovo arco narrativo prosegue l'avventura tra occulto e sovrannaturale di Ken e Momo, con uno staff tecnico d'eccezione.
DanDaDan Evil Eye: un ritorno al cinema a suon di spiriti e alieni
I portali verso il soprannaturale stanno per riaprirsi: DanDaDan Evil Eye, attesissima seconda stagione dell'anime tratto dal manga di Yukinobu Tatsu, si prepara a invadere le sale italiane dal 4 all'8 giugno in una proiezione-evento che farà da preludio all'uscita ufficiale.

Ken Takakura, ragazzo timido e vittima di bullismo con la passione per l'occulto, e Momo Ayase, compagna di classe scettica ma affascinata dai fantasmi, tornano a sfidare le leggi della logica in un mondo dove alieni e spettri sono più reali della noia scolastica. L'incontro tra i due protagonisti, iniziato per una scommessa, diventa un turbine di eventi che fonde paranormale e fantascienza con un ritmo vertiginoso e visionario. Con un mix di horror e commedia, il progetto porta sul grande schermo una narrazione tanto surreale quanto magnetica.
Dietro la macchina da presa troviamo il duo Fūga Yamashiro e Abel Góngora, in forza allo studio Science SARU, noto per il suo stile sperimentale e ipercinetico. A firmare soggetto e sceneggiatura c'è Hiroshi Seko, la penna dietro titoli come Chainsaw Man e Jujutsu Kaisen, mentre le musiche, affidate a Kensuke Ushio (Devilman crybaby, Liz and the Blue Bird), promettono un tappeto sonoro tra tensione e lirismo. Il comparto visivo è affidato a due nomi di peso: Naoyuki Onda, già character designer per Mobile Suit Gundam Hathaway, e Yoshimichi Kameda (Mob Psycho 100), che darà forma a creature aliene e presenze spettrali.
Dopo il debutto della prima stagione lo scorso ottobre, oggi disponibile anche doppiata su Netflix e Crunchyroll, il fenomeno Dandadan torna a far parlare di sé, pronto a incantare il pubblico in sala con un'esplosione di stile, azione e mistero.