Dakota Johnson si gode il successo di pubblico di Cinquanta sfumature di rosso e pensa al Guinness dei Primati. Per l'attrice le scene di sesso della trilogia erotica sono... da record.
Dakota Johnson è tornata a indossare per la terza e ultima volta i panni dell'ingenua Anastasia Steele e spiega che, dal momento che il secondo e il terzo film sono stati girati back-to-back, se avessero girato tutte le scene di sesso in un giorno solo sarebbero entrati nel Guinness dei Primati.
Ecco cosa ha dichiarato l'attrice: "Se avessimo potuto girare tutte le scene di sesso in un giorno solo, questo ci avrebbe portato dritti dritti nel Guinness dei Primati. Ma le location hanno avuto un ruolo fondamentale. Dal momento che giravamo i due film insieme abbiamo raggruppato le scene di un certo tipo nello stesso momento. Abbiamo concentrato il grosso in due settimane, ma purtroppo alcune scene di sesso sono rimaste fuori".
Leggi anche: Cinquanta sfumature di rosso: e vissero felici e bollenti
Interrogata su quale sia stata al scena più complessa da girare, Dakota indica la sequenza di Cinquanta sfumature di rosso che la vede ammanettata e bendata nella Red Room. Nonostante la lunga preparazione richiesta, l'attrice ammette di essere rimasta scioccata dalla sequenza.
"La scena più difficile di tutti e tre i film è la scena di sesso girata con me bendata e ammanettata. E' stato uno shock perché mi sono resa conto che, per quanto fossi preparata, non puoi controllare il modo in cui il tuo sistema nervoso reagirà. Perciò è stato davvero difficile".
Nonostante il rapporto di lavoro ormai consolidato con il collega Jamie Dornan, al suo fianco in tutti e tre i film, Dakota ammette che le scene di sesso "non sono mai facili. Non è naturale e non è divertente".
Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!