Quentin Tarantino ha rivelato che il suo romanzo su C'era una volta a... Hollywood conterrà i retroscena della storia dello stuntman Cliff Booth, interpretato da Brad Pitt nel film.
C'era una volta a... Hollywood, uscito nel 2019, racconta la storia della strana coppia formata da Rick Dalton (Leonardo DiCaprio), attore di western seriali che cerca invano di sfondare a Hollywood, e del suo fido stuntman Cliff Booth. La storia è ambientata nel 1969, anno dei noti delitti della Manson Family e tra le figure chiave del film c'è l'attrice Sharon Tate, interpretata da Margot Robbie, tra le vittime nella vita reale.
C'era una volta a... Hollywood ha conquistato dieci candidature agli Oscar portando a casa due statuette, una per la miglior scenografia e una andata a Brad Pitt come Miglior Attore Non Protagonista. Per il divo questo è il primo Oscar della carriera.
Mesi fa, il regista Quentin Tarantino ha annunciato che C'era una volta a Hollywood sarebbe diventato un romanzo. Il libro uscirà in contemporanea mondiale in 25 Paesi il 29 giugno e in Italia sarà pubblicato da La nave di Teseo.
Ospite del podcast Pure Cinema (via Entertainment Weekly), Tarantino ha fornito i primi dettagli sul romanzo anticipando che conterrà uno sguardo sui retroscena della storia di Cliff Booth. Lo scrittore e regista ha puntualizzato che ogni capitolo sul passato di Cliff si legge come uno _"strano romanzo pulp a sé stante" spiegando:
"Nel film, Cliff è un vero enigma. Ti chiedi per tutto il tempo 'Qual è il problema di questo tizio?' Nel libro ci sono questi capitoli isolati che ti raccontano il suo passato. Un intero capitolo torna indietro nel tempo per raccontarti di Cliff. E poi vai avanti con il normale svolgimento della storia e c'è un altro capitolo che va indietro nel tempo e ti parla del passato di Cliff. E ogni capitolo isolato che riguarda solo il passato di Cliff è come uno strano romanzo pulp a sé stante con Cliff come protagonista."
Nell'intervista, Tarantino ha parlato anche dell'origine del romanzo rivelando di aver impiegato cinque anni a scriverlo e spiegando che si tratta della versione ingombrante del film.