The French Dispatch di Wes Anderson, Another Round di Thomas Vinterberg e True Mothers di Naomi Kawase sono alcuni dei film selezionati per l'edizione, poi annullata di Cannes 2020.
Nonostante gli eventi infausti abbiano costretto alla cancellazione di questa edizione della prestigiosa kermesse francese, il delegato Thierry Fremaux ha confermato che la selezione ufficiale di Cannes 2020 svelata il 3 giugno anticipando alcuni dei 50 titoli che hanno il "bollino" del festival.
Dal momento che quest'anno Cannes non si svolgerà, viene spontaneo chiedersi a cosa servirà il bollino della selezione, che potrebbe rappresentare comune un marchio di qualità per il film. Thierry Fremaux non accetta l'oblio totale fino al 2021 e sarà comunque presente con il marchio di Cannes in altri festival ed eventi per eventuali collaborazioni.
La lista dei film che verranno annunciati il 3 giugno comprende titoli inizialmente selezionati per le varie sezioni della Selezione Ufficiale, concorso e Un Certain Regard, oltre ad alcuni titoli della Settimana della Critica. Alcune di queste pellicole potrebbero avere la possibilità di rientrare nel processo di selezione per il 2021 a novembre, naturalmente se rinunceranno all'uscita in sala fino ad allora. Oltre ai film di Anderson, Vinterberg e Kawase, altri autori che hanno accettato il bollino di Cannes 2020 sono Francois Ozon con Ete 85 e Apichatpong Weerasethakul con Memoria. Il bollino vincolerà i film a Cannes impedendogli di partecipare alle altre competizioni internazionali, ad esempio la Mostra del Cinema di Venezia, confermata per settembre anche se in versione ridotta.
Sofia Coppola, anche lei molto vicina a Cannes, potrebbe seguire l'esempio dei colleghi bollinati con il suo nuovo lavoro, On the Rocks, primo film prodotto con Apple TV e A24, e con lei ci potrebbe essere anche l'atteso Tre piani di Nanni Moretti, che Fremaux ha ammesso di aver amato molto.