Sono passati oltre dieci dall'uscita di Breaking Bad, ma l'impatto della serie con Bryan Cranston e Aaron Paul continua a essere imponente. L'interpretazione di Bryan nei panni di Walter White aka Heisenberg è da molti considerata come tra le migliori nella storia della televisione, portando addirittura il premio Oscar Anthony Hopkins a congratularsi con lui.
Ma Breaking Bad non sarebbe nata se non fosse stato per X-Files. Vince Gilligan, creatore della serie, ha infatti svelato di aver pensato a Bryan Cranston dopo averlo visto in un episodio del celebre show sci-fi degli anni '90. Vince ha pensato che fosse più giusto scritturare il personaggio di Walter come un cattivo umanizzato con cui il pubblico avrebbe potuto empatizzare.
Nel secondo episodio della sesta stagione di X-Files Cranston veste i panni di Patrick Crump, un personaggio irritabile e sgradevole che lancia insulti nei confronti dell'agente Mulder anche quando gli salva la vita. La situazione disastrosa di Crump suscita talmente compassione che, quando alla fine dell'episodio muore, il pubblico prova un senso di tristezza nei suoi confronti.
X-Files, 25 anni senza smettere di crederci
L'universo di Breaking Bad è ormai terminato, anche a seguito della conclusione di Better Call Saul, ma Bryan Cranston tornerà eccezionalmente a vestire i panni di Walter White in un divertente spot per il SuperBowl realizzato da PopCorners.