Boxoffice USA: oltre ottanta milioni per Cinquanta sfumature

Il film più chiacchierato dell'anno trionfa al debutto nel weekend di San Valentino; alle sue spalle, pur decisamente distaccato, realizza un ottimo esordio anche Kingsman: Secret Service.

Se quello appena trascorso è stato, nel complesso, il più ricco weekend di sempre per il mese di febbraio, lo si deve soprattutto al debutto di dimensioni portentose - anche se non inattese - di Cinquanta sfumature di grigio, romance ad alto tasso di erotismo tratto dal mega-bestseller omonimo di E.L. James (oltre 100 milioni di copie vendute in tutto il mondo). Il film di Sam Taylor-Wood non è il più alto per febbraio perché resta alle spalle di un altro dei film più chiacchierati della storia, anch'esso caratterizzato dal rating R - ovvero La passione di Cristo di Mel Gibson. E tra le release recenti, 50 sfumature resta anche dietro all'incredibile espansione di American Sniper lo scorso gennaio; considerata la sua natura di fenomeno di matrice letteraria, il film non sembra destinato a prosperare anche nelle prossime settimane, arrestandosi su un incasso domestico molto inferiore a quello del film di Clint Eastwood, che è ancora al quarto posto della top ten degli incassi USA e ha superato i 300 milioni di dollari.

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Impallidisce di fronte ai numeri di Cinquanta sfumature, ma in sé è un esordio robusto quello dello spy movie tra ironia e iperviolenza Kingsman: Secret Service: probabilmente la scelta di lanciarlo al fianco del temutissimo blockbuster hot interpretato da Dakota Johnson e Jamie Dornan, perché i toni antitetici della due pellicole potrebbe ro aver guidato il pubblico nella scelta degli spettacoli. Chiude il podio, dopo il sorprendente debutto della settimana scorsa, SpongeBob - Fuori dall'acqua.

Box Office week-end

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