Noi comuni mortali il Natale l'abbiamo già archiviato; non è probabilmente così per la Disney, J.J. Abrams e il team di Star Wars: Il risveglio della forza, per cui, con questi incassi, ogni giorno è festa. E ogni giorno è record, tanto che è quasi inutile stare a elencarli: basti dire che il settimo episodio di Star Wars è destinato a rimanere a lungo ineguagliato per la velocità con cui ha raggiunto i vari traguardi di 100 milioni, 200, 300, 40 e via sciorinando cifre da capogiro, e che i record che detiene al momento in cui scriviamo sono trentasette.
Per il suo secondo weekend di programmazione, Il risveglio della Forza frantuma il record precedente della seconda settimana che apparteneveva a Jurassic World di "appena" 46 milioni e bruscolini, e questo risultato, 153 milioni e mezzo, entra comodamente nella top ten dei migliori weekend di sempre: una top ten in cui, quindi, il film di Abrams è presente due volte. Con questi ritmi, il speramento del massimo incasso domestico di tutti i tempi (detenuto da Avatar, a 760 milioni di dollari) è solo questione di tempo.
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All'ombra del Millennium Falcon, se la cava meglio delle attese la commedia Daddy's Home, con Mark Wahlberg, Will Ferrell e Linda Cardellini, che si piazza al secondo posto con circa 38 milioni; terza posizione per Joy, l'attesa - ma non particolarmente brillante, almeno secondo la critica americana - nuova collaborazione tra David. O. Russell, Jennifer Lawrence, Bradley Cooper e Robert De Niro. Nel frattempo, a sorprendere con una robusta limited release è il solito Quentin Tarantino con il suo iperviolento epos western The Hateful Eight, che esce su 100 schermi incassando 4 milioni e mezzo, vale a dire centrando la media sale formidabile di 45.366 dollari. Il film uscirà a livello nazionale con una versione leggermente abbreviata (si fa per dire, sono sempre 2 ore e 47 minuiti) il 31 dicembre.
