Otto anni fa si concludeva la saga di Battlestar Galactica e durante l'ATX Television Festival il cast si è riunito ancora una volta, con Ronald D. Moore, Edward James Olmos, Mary McDonnell, Katee Sackhoff, James Callis, Tricia Helfer, Grace Park e Michael Trucco. Olmos, il comandante William Adamo, aveva prima rifiutato il ruolo, ma dopo aver letto la sceneggiatura ha accettato con entusiasmo. Poi ha fatto un paragone con Blade Runner, nel quale interpretava Gaff:
"Ho capito subito il mondo di Battlestar Galactica, anche grazie alla mia esperienza in Blade Runner. Ma visivamente Blade Runner non era così ben fatto, la storia era davvero profonda."
Katee Sackhoff ha parlato dei lunghissimi casting per entrare nella serie:
"Ho fatto sei o sette provini. Mi sono tagliata i capelli. Mi sono tolta anche i tacchi a spillo, perché probabilmente Starbuck non li avrebbe indossati. Mi ricordo che ho visto la serie originale in un'internet cafè, a 12 dollari all'ora, e ho chiesto in alcune chat room che ne pensavano del personaggio che avrei dovuto interpretare."
Ronald D. Moore, il creatore della serie, ha anche raccontato cosa sarebbe cambiato se Battlestar Galactica fosse stato girato nel clima politico attuale:
"Se la facessimo oggi, avrebbe molti degli stessi elementi ma in una forma diversa. Il cambio più grande sarebbe nel formato. Se guardate la prima stagione, è molto episodica. In quel tempo, era difficile recuperare le puntate passate. Oggi sarebbe una serie fatta di collegamenti e richiami."
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