Il regista Zack Snyder ha rivelato diversi titoli alternativi per Batman V Superman: Dawn of Justice, film del 2016 che ha visto per la prima volta Batman di Ben Affleck e Superman di Henry Cavill insieme, incluso uno molto poetico che però Warner Bros. ha bocciato.
Durante il Justice Con, la convention virtuale dedicata al lavoro di Zack Snyder, il regista ha raccontato a ComingSoon che lui e lo sceneggiatore Chris Terrio avevano in mente alcuni titoli molto più poetici per Batman v Superman: Dawn of Justice:
"Ricordo i primi confronti e botta e risposta con lo studio in merito al titolo del film, e alla Warner Bros. è piaciuto praticamente soltanto Batman v Superman: Dawn of Justice. Comunque per lasciare la v al posto di versus c'è stata questa folle negoziazione... io dicevo 'Ragazzi, non possiamo fare qualcosa come Il Figlio del Sole o il Cavaliere della Notte, o qualcosa di almeno un po' più poetico?'. Loro mi hanno solo risposto 'assolutamente no' e io ho controbattuto chiedendo 'Ma è un caso giudiziario?".
Zack Snyder si è sentito come in tribunale quando il team Warner Bros. si è riunito per scegliere il titolo del film che, secondo il regista, avrebbe dovuto essere molto più d'impatto rispetto a quello scelto. Chris Terrio ha poi rivelato che erano stati presi in considerazione titoli come Justice League: Foundations o Justice League: Rising, per suggerire che questo film sarebbe stato l'inizio della Justice League.
Justice League: Chris Terrio chiese di rimuovere il suo nome dalla versione di Joss Whedon
Nel corso degli anni, i fan di Zack Snyder hanno tentato di rivendicare il film come una parte ben ponderata del piano generale DCEU del regista, che dopo aver lasciato la lavorazione di Justice League del 2017 ha poi abbandonato i suoi progetti, fino alla Snyder's Cut, uscita quest'anno grazie a HBO Max.