In Avengers: Endgame, l'uscita di scena di Iron Man e di Black Widow è stata affrontata in maniera molto diversa. Come si spiega la disparità di trattamento? In realtà nella maniera più semplice del mondo.
In un'intervista con Entertainment Tonight sono stati proprio i due registi, Joe ed Anthony Russo, a spiegare che, in definitiva, non potevano dare un funerale alla Vedova Nera. Il perchè? Mentre Tony Stark è definitivamente morto nel MCU, la Natasha Romanoff di Scarlett Johansson non ha ancora regolato tutti i conti nell'universo supereroistico perchè, come tutti sappiamo, all'orizzonte c'è l'uscita dello standalone Black Widow, programmato per maggio 2020. "Semplicemente per Natasha c'è un altro film in arrivo, per Tony Stark no. Inoltre, quando lavori all'interno di un franchise tanto ampio, con progetti a così lungo termine, sai che c'è sempre una possibilità per mostrare quanto non hai fatto prima". Quindi, semplicemente, in Avengers: Endgame era il turno di Iron Man.
In realtà la stessa domanda era stata posta un po' di tempo prima anche ai due sceneggiatori, Christopher Markus e Stephen McFeely, che avevano risposto in maniera un po' diversa, entrando più nello specifico di ciò che i due personaggi in questione rappresentano nel mondo Marvel: "Tony Stark ha avuto il suo funerale e Natasha Romanoff no, perchè? In parte perchè Tony è un personaggio pubblico ma soprattutto perchè Natasha è una spia". Come giustificare, dunque, un funerale pubblico per una spia che ha lavorato per i servizi segreti?
Oppure, malignamente, potremmo pensare che dopo aver speso tutto per dare l'ultimo saluto a Tony Stark, la Marvel abbia un po' risparmiato su Natasha: come hanno dichiarato i due registi in un'intervista, quella del funerale di Iron Man è forse la scena più costosa della storia del cinema.