Non dubitiamo che a partire da oggi il pubblico si riverserà in massa nei cinema per godere della spettacolare visione di Avatar: Fuoco e Cenere, nuovo capitolo della saga di James Cameron. Ma il film sci-fi segna un primo record negativo su Rotten Tomatoes.
Al momento in cui scriviamo il terzo capitolo della saga di Cameron ha totalizzato il 70% di recensioni positive, peggior media del franchise rispetto all'81% del primo Avatar e al 76% di Avatar: La via dell'acqua. Naturalmente la media è destinata a cambiare in base al numero di recensioni positive di critici approvati che approderanno in rete nelle prossime ore. Inoltre manca ancora il punteggio del pubblico, visto che Avatar 3 uscirà oggi in Italia e il 19 dicembre negli Stati Uniti.
Cosa accadrà al franchise di Avatar dopo l'uscita del terzo capitolo?
Avatar: Fuoco e Cenere è tra i film più costosi mai realizzati, il che significa che il suo risultato al botteghino avrà un peso fondamentale per il futuro del franchise. La critica sembra divisa. Dopo le prime reazioni molto positive c'è chi ha lodato il nuovo capitolo per la spettacolarità delle scene e la maestria tecnica e chi si è lamentato della scarsa originalità visto che la storia rielabora ingredienti ormai classici senza troppa originalità. Per conoscere l'opinione di Movieplayer.it potete leggere la nostra recensione di Avatar - Fuoco e Cenere.
L'ambizioso franchise di James Cameron, iniziato più di quindici anni fa, prevede cinque film. Con Avatar: Fuoco e Cenere finalmente al cinema, l'attenzione si sposta ora sui due sequel rimanenti, in uscita nel 2029 e nel 2031. Tuttavia, le riprese non sono ancora iniziate. Nonostante gli incassi record dei primi due capitoli, Cameron ha evidenziato che l'industria cinematografica è cambiata negli ultimi anni, il che rende incerto il futuro di Avatar 4 e 5.
"Penso che tutti dimentichino la realtà di questo settore", ha detto a CBR, "che è composta da due aspetti: primo, si va avanti con un franchise - non lo considero un franchise, lo considero una saga - e più storie che finiscono e poi ricominciano da capo, giusto? Ma se vuoi usare la parola con la "F", sai, "franchise", il suo valore dipende da quanto incassa.