Il primo ad annunciare la sua assenza per protesta è stato il finlandese Aki Kaurismäki (tra i nominati per miglior film straniero con il suo L'uomo senza passato) ma la lista degli assenti alla prossima cerimonia del 23 Marzo sembra destinata ad allungarsi di molto: Kaurismaski è stato subito seguito da Will Smith, mentre Meryl Streep (candidata per Il ladro di orchidee - Adaptation) sembra intenzionata a ritirarsi nei prossimi giorni, così come Cate Blanchett che dovrebbe prender parte alla serata solo in veste di premiatrice.
Agli assenti, si aggiungeranno gli Artists United To Win Without War, una serie di attori e attrici che hanno dichiarato la loro intenzione di salire sul palco indossando una spilla che recita la suddetta frase. Tra loro: Dustin Hoffman, Jim Carrey, Julianne Moore, Ben Affleck,Kirsten Dunst e Salma Hayek.
Ovviamente la situazione politica in cui la cerimonia si svolgerà ha costretto gli organizzatori a togliere enfasi dalla spettacolarità dell'evento e quindi semplificare la serata: niente passerella iniziale e meno iniziative di contorno, quali lo show che precede la cerimonia e le varie feste con ospiti le star che seguono l'evento.
Dati i toni dimessi con cui l'evento si presenterà al pubblico, sarà distribuito anche un numero minore di accrediti per i giornalisti, inizialmente previsti intorno ai 500.
Non si sa ancora molto sulle modalità di trasmissione dell'evento qui da noi (ricordiamo che i diritti sono in possesso di LA7, finalmente in chiaro dopo anni di esclusiva di Tele+), ma in USA la ABC dovrebbe interrompere la trasmissione con intermezzi informativi con le news che giungono dal Medio Oriente.