Bradley Cooper ha compiuto il suo debutto alla regia con il film A Star Is Born, che verrà presentato in anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia, di cui è inoltre protagonista accanto a Lady Gaga.
La star ha rivelato che per interpretare Jackson Maine ha trascorso quattro ore ogni giorno con un vocal coach per trovare l'accento perfetto per il personaggio: "Sapevo che non potevo interpretarlo mantenendo le mie caratteristiche, dovevo cambiare tutto. Sapevo che volevo abbassare il mio tono di voce di un'ottava. Quindi ho assunto Tim Monich fin dalle prime fasi della produzione, ovvero un anno prima dell'inizio delle riprese. Si è trasferito a Los Angeles e abbiamo lavorato cinque giorni ogni settimana, quattro ore al giorno con degli esercizi necessari ad abbassare la mia voce".
Cooper ha confermato che si è trattato di un lavoro brutale e ha dovuto compierlo mentre stava prendendo anche lezioni di canto, affidandosi inoltre ai consigli di Sam Elliott che nel lungometraggio interpreta Bobby, il fratello di Jackson.
Per arrivare ai risultati sperati sono stati necessari alcuni mesi: "Ho usato Sam Elliott perché non volevo che Jackson fosse solo un musicista country e non volevo che avesse un accento. Sam è cresciuto in California e sua madre è nata in Texas, quindi lui ha questa grandiosa voce ibrida".