Cole Hauser è uno che il cinema e, più in generale, il mondo dell'intrattenimento ce l'ha nel DNA. E non tanto perché ha esordito sul grande schermo nell'ormai remoto 1992 in Scuola d'onore di fianco a Brendan Fraser e Matt Damon. Quanto perché suo padre Gerald Dwight "Wings" Hauser (morto il 12 marzo di quest'anno) era comparso in più di 100 fra film e produzioni televisive - di lui negli Stati Uniti si diceva che poteva essere la star più grande di cui le persone non avevano mai sentito parlare - e poi perché il suo bisnonno materno rispondeva al nome di Harry Warner. Sì, era proprio uno di quei quattro fratelli che, 100 e passa anni fa, fondarono la Warner Bros.

Eppure la sua fama, la sua notorietà è esplosa tardi, malgrado gli anni di carriera alle spalle e gli antenati illustri. Un'esplosione che si deve chiaramente a Taylor Sheridan e a Yellowstone, la serie televisiva targata Paramount dove Cole Hauser, per ben cinque stagioni, ha vestito i panni di Rip Wheeler, il supervisore del ranch della famiglia Dutton, fedelissimo braccio destro del patriarca John (Kevin Costner) nonché marito di Beth Dutton (Kelly Reilly).
Proprio Rip e Beth sono i due personaggi forse più amati di tutta la serie e, non a caso, saranno al centro di uno spin-off tutto che continuerà a raccontare l'evolversi della loro storia dopo i fatti di Yellowstone. Ma cosa fa Cole Hauser quando non lavora a una qualche creazione di Taylor Sheridan? Gran parte del cast di Yellowstone e dei vari prequel, nella vita di tutti i giorni, ha sposato davvero uno stile di vita analogo a quello dei personaggi ideati da Sheridan. Hauser vive in Florida e non ha molto tempo per cavalcare quando non lavora, anche per via degli impegni paterni. Però per lui, che è cresciuto in uno stato americano molto diverso dalla Florida, l'Oregon, la vicinanza a quel modo d'intendere e vivere la vita è comunque marcata. Tanto che, per dirne una, collabora molto da vicino con la lega dei Professional Bull Riders.
Diretto e interpretato da Cole Hauser
Il coinvolgimento di Cole Hauser in quella tipica disciplina sportiva a stelle e strisce che vede gente cavalcare dei tori all'interno di arene non è solo di facciata. Si tratta di uno sport che ama davvero tanto che il cortometraggio promozionale della PBR diffuso un paio di settimane fa, lo ha sia interpretato che diretto. Un amore, quello di Cole Hauser per il Bull riding, nato al tempo delle riprese di Hi-Lo Country di Stephen Frears. Proprio in quell'occasione, il leggendario cowboy Ty Murray gli insegnò l'arte di riuscire a cavalcare un toro imbizzarrito.
L'attore aveva già diretto uno spot per la PBR lo scorso anno e il successo ottenuto ha spinto Sean Gleason, il CEO della suddetta (per inciso: stiamo parlando della più grande lega di rodeo su tori al mondo) lo ha voluto coinvolgere nuovamente ritenendolo la persona più adatta per far conoscere questa disciplina a più persone possibili. Quelle dell'America più rurale e quelle delle grandi metropoli costiere. La star ha spiegato all'Hollywood Reporter che "Se guardi il pubblico della PBR, non si trova solo nell'America profonda. Lo show più grande degli ultimi anni si è tenuto al Madison Square Garden: hanno fatto il tutto esaurito ogni sera. Questo sport si è davvero diffuso e ha raggiunto anche le città costiere, una roba impensabile fino a qualche anno fa. Volevo mostrare quelle culture diverse - che si tratti di donne in carriera o di atleti afroamericani che giocano a football o allenano. Tutti amano questo sport per ciò che rappresentano questi atleti: gente che rischia davvero il culo".
Una carriera parallela, tra cavalli e tori
Cole Hauser è cresciuto in mezzo alle montagne dell'Oregon e sposare un certo "way of life" è stato naturale per lui che, fin da quando era piccolissimo, era abituato a cavalcare al pelo il suo cavallo chiamato Cinnamon. Racconta che "a fine giornata, ovunque mi trovassi, mia madre suonava una grossa campana da mucca e il cavallo si fermava, si voltava e tornava a casa. Sapeva che avrebbe trovato da mangiare. Mi riportava fin davanti al portico, abbassava la testa... avevo quattro anni, ero così piccolo da riuscire a scivolare dalla sua criniera. Sono cresciuto così, in mezzo agli animali. Mucche, galline, di tutto, anche coyote".

Poi da grande, sul set del già citato Hi-Lo Country, ha imparato ad amare quello sport che consiste nel riuscire a cavalcare dei tori imbizzarriti. Tori che, nell'ambito del professional bull riding, vengono trattati "anche meglio dei cowboy. Vengono accuditi, lavati, hanno un programma alimentare incredibile per tenerli forti e in forma. Sono davvero ben curati. Quando si guarda dietro le quinte della PBR, è tutto molto diverso da come uno potrebbe immaginare".
La lezione più preziosa che ha imparato da Ty Murray durante la lavorazione della pellicola di Frears è stata quella che, appena si ha l'impressione di cadere dall'animale, bisogna scendere dal toro, senza tentare di resistere. Perché è quello l'attimo in cui si rischia di restare impigliato. Un'esperienza che potrebbe diventare estremamente dolorosa.
Il rapporto con Rip e il futuro del personaggio
Chiaramente Cole Hauser ama molto il personaggio che interpreta, Rip Wheeler, ed è molto lieto anche del fatto che sia così apprezzato dal pubblico. Ammette però di essere uno di quegli attori in grado di staccarsi del tutto dalla maschera che impersona una volta tornato a casa dove il suo ruolo principale è quello di padre. Si definisce un tizio del tutto normale che la mattina si alza e dà da mangiare ai cani.
Rip si palesa nella sua testa solo quando deve lavorarci, quando rilascia un'intervista in cui deve discuterne o se qualcuno tira fuori l'argomento in una chiacchierata. Spiega che "Quando mi preparo, nel corso delle settimane che precedono le riprese, entro nel personaggio. Non è solo una questione mentale, ma anche fisica. Di solito è un corso accelerato per tornare in forma". Nello spin-off, lui e la sua collega Kelly Reilly si ritroveranno a vivere un'esperienza molto diversa da Yellowstone visto che il cast della serie non ci sarà. Proprio per questo, sarà fondamentale per loro due lavorare sulla relazione fra Rip e Beth e le nuove sfide con cui avranno a che fare nel futuro.

Un futuro in cui non sa se chiederà a Taylor Sheridan e John Linson di mettersi anche dietro alla macchina da presa di una qualche puntata. Al momento la sua priorità principale è quella di essere un bravo attore e "non è facile fare entrambe le cose, recitare e dirigere, ad altissimo livello, quindi dovrei stare molto attento". Anche se la regia è un ambito che lo appassiona da sempre e con cui, prima o poi, vorrebbe avere a che fare per poter controllare e raccontare una storia e lavorare "con gli attori per aiutarli a migliorare o condividendo quello che ho imparato lungo la strada, è qualcosa che non vedo l'ora di fare".