Questo è un momento d'oro per Robin Wright: dal 30 maggio è di nuovo Claire Underwood, la first Lady di House of Cards, nella quinta stagione della serie Netflix (in Italia in onda su Sky Atlantic HD dal 31 maggio), mentre dal primo giugno è in sala con Wonder Woman, primo film interamente dedicato all'omonima supereroina dei fumetti DC creata nel 1941 da William M. Marston.
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Diretta da Patty Jenkins, che torna dietro la macchina da presa dopo Monster (2003), film che portò Charlize Theron a vincere il premio Oscar come migliore attrice protagonista, la pellicola racconta le origini di Diana Prince, alias Wonder Woman, principessa delle Amazzoni cresciuta sull'isola segreta di Themyscira, invisibile agli uomini, dove la futura supereroina si allena, all'insaputa della madre Hippolyta (Connie Nielsen), la regina, con la zia Antiope, generale dell'esercito.
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Robin Wright ha proprio il ruolo di Antiope, guerriera dall'abilità straordinaria, che va a combattere con il sorriso, sapendo che il campo di battaglia è il suo regno. Abbiamo incontrato l'attrice a New York, dove ci ha detto che ha scelto di prendere parte a Wonder Woman proprio perché l'eroina interpretata da Gal Gadot parla a entrambi i generi e insegna alle bambine, come ai bambini, che bisogna far sentire la propria voce e che la forza non è solo un fatto di muscoli.
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