L'attesa per Wonder Woman, quarto film del DC Extended Universe, si è fatta più tangibile a fine luglio quando, in occasione del Comic-Con di San Diego, è uscito un primo trailer, realizzato appositamente per la manifestazione ma reso disponibile online anche per i comuni mortali. Già in quelle prime immagini si vedeva l'ambizione di quello che è il primo cinecomic DC al femminile, sia davanti che dietro la macchina da presa, e il primo ambientato nel passato (per l'esattezza durante la Prima Guerra Mondiale). Adesso è arrivato il primo trailer cinematografico ufficiale, che chiarisce - o almeno suggerisce dei chiarimenti - circa alcuni aspetti della pellicola, in attesa di un eventuale trailer finale che dovrebbe confermare qualche supposizione in vista dell'uscita del film, che arriverà al cinema nel mese di giugno 2017. Ecco cosa abbiamo notato nel nuovo filmato promozionale.
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Cornice narrativa?
Si vocifera da mesi che il film non sia interamente ambientato nel secolo scorso, ma che ci sia una cornice narrativa collocata nel presente, sulla falsariga di Captain America: il primo vendicatore. Un rumor che questo trailer sembra confermare, poiché si apre con Diana ai giorni nostri, a Parigi, che guarda la foto d'epoca che abbiamo già visto in Batman v Superman: Dawn of Justice. Inoltre, la voce narrante al passato suggerisce che gli eventi principali del film siano raccontati dalla principessa amazzone ad un interlocutore, probabilmente Bruce Wayne (sul set parigino è stato avvistato un furgone della Wayne Enterprises, e un cameo di Ben Affleck avrebbe senso per porre ulteriormente le basi per Justice League , che arriverà in sala cinque mesi dopo Wonder Woman).
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Guerra aperta su Themiscyra
All'epoca del Comic-Con non avevamo visto molto di Themiscyra, l'isola natale di Diana (presumibilmente perché quelle scene sono state girate nella fase finale delle riprese). In questa occasione vediamo più nel dettaglio che ci sarà una vera e propria guerra tra le Amazzoni e gli umani (cosa già intravista di sfuggita nel primissimo trailer), che costerà la vita ad almeno una persona cara alla protagonista. Questo probabilmente contribuirà alla decisione di Diana di aiutare Steve Trevor in quella che lui stesso definisce "la guerra che porrà fine a tutte le guerre".
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Un vecchio nemico?
Questo nuovo trailer conferma senza ombra di dubbio che Danny Huston è uno dei cattivi, per l'esattezza un ufficiale tedesco (a giudicare dall'accento nella versione originale). È tuttavia possibile che dietro tale volto si celi nientemeno che Ares, il dio della guerra e fratellastro di Diana, che in altri momenti del trailer viene mostrata in azione contro il personaggio di Huston, il quale sembra in grado di tenerle testa senza troppi problemi. È quindi molto probabile che si tratti almeno di qualche scagnozzo di Ares, se questi ha le fattezze di un altro attore (ancora non abbiamo visto David Thewlis, per esempio).
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Avversaria velenosa
L'avevamo già vista rapidamente, senza farci caso all'epoca, nel filmato del Comic-Con: una donna sfigurata. Alla luce di nuove informazioni svelate nel trailer, ossia che Diana e Steve devono impedire l'uso di un'arma chimica, possiamo ora ipotizzare che il personaggio sia Doctor Poison, storica avversaria di Wonder Woman, e che nel film avrà quindi le fattezze dell'attrice spagnola Elena Anaya.
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Girl power - Volume 2
Come già accaduto qualche mese fa, il trailer si conclude, dopo aver mostrato il titolo del film accompagnato dal tema musicale di Hans Zimmer, con una gag dal sapore femminista. A luglio si sfotteva il termine "segretaria" (che tra l'altro fa capolino anche qui, poiché Steve lo usa per presentare Diana agli altri senza destare sospetti), qui invece la principessa amazzone deve fare i conti con la moda femminile d'epoca, chiedendosi giustamente come sia possibile combattere indossando abiti simili. Il commento di Etta Candy: "Noi combattiamo con i princìpi. Ma non sono contraria all'uso delle mani se dovesse presentarsi l'occasione." Possiamo aspettarci Lucy Davis in una scena d'azione? Lo scopriremo a giugno.