The Flash: Commento all’episodio 1x03, Things You Can’t Outrun

Barry Allen deve vedersela con il temibile Mist, un villain dai poteri tossici.

Il plot

Barry e il suo team indagano sulla morte di un gruppo di mafiosi, e sospettano che il killer sia un meta-umano capace di controllare l'emissione di gas tossici. Dopo un secondo omicidio, Barry scopre che l'assassino, Kyle Nimbus, non controlla i gas, ma si trasforma in essi. Per l'esattezza, è in grado di tramutarsi nella stessa miscela usata la notte della sua esecuzione, avvenuta in contemporanea con l'esplosione dell'acceleratore di particelle.

Mentre Barry cerca di trovare un modo per fermare Nimbus, il professor Wells decide di modificare ciò che rimane dell'acceleratore di particelle per trasformare una parte del laboratorio in un carcere capace di contenere i supercriminali. Alcuni flashback svelano cos'è accaduto durante l'esplosione: Ronnie, il fidanzato di Caitlin, si è sacrificato per salvare gli altri, mentre Wells osservava a distanza la trasformazione di Barry...

Cosa ci è piaciuto

The Flash: Tom Cavanagh, Grant Gustin e Carlos Valdes in The Things You Can't Outrun
The Flash: Tom Cavanagh, Grant Gustin e Carlos Valdes in The Things You Can't Outrun
The Flash: Danielle Panabaker, Tom Cavanagh e Carlos Valdes nella puntata The Things You Can't Outrun
The Flash: Danielle Panabaker, Tom Cavanagh e Carlos Valdes nella puntata The Things You Can't Outrun

Poteri letali. Come nell'episodio precedente, è encomiabile la capacità di passare a toni più horror, senza stonare con l'atmosfera generalmente più allegra della serie, per scene che lo richiedono. Qui si nota soprattutto nel primo omicidio commesso da Kyle Nimbus, una vera e propria strage durante una riunione tra mafiosi. L'interpretazione inquietante di Anthony Carrigan, che sembra uscito dal set di Fringe (in realtà lo vedremo presto in Gotham, dove interpreta Victor Zsasz), e le scelte musicali del compositore Blake Neely contribuiscono all'efficacia di una sequenza carica di tensione e violenza. Piuttosto convincenti anche gli effetti speciali necessari per mostrare sullo schermo lo stato gassoso di Nimbus.

L'altro Amell. Mentre Stephen Amell si diverte a tirare frecce in Arrow, suo cugino Robbie Amell, già al servizio della CW nello sfortunato The Tomorrow People, cancellato dopo una stagione, fa il suo ingresso nell'universo televisivo DC nel ruolo di Ronnie Raymond, il fidanzato, presunto morto, di Caitlin. Diciamo "presunto" per due motivi: la sua morte è legata all'esplosione dell'acceleratore di particelle, quindi è altamente improbabile che rimanga a lungo nell'oltretomba (vedi quanto accaduto a Kyle Nimbus); inoltre, chi conosce i fumetti sa che Ronnie è una metà del supereroe Firestorm, e la presenza della seconda (Martin Stein, interpretato da Victor Garber) è già stata confermata. Nei pochi minuti in cui è in scena, Robbie dimostra di saper rivaleggiare con il cugino quanto a carisma, e non vediamo l'ora di vederlo in versione mutata.

Barry e Caitlin. Precedentemente l'abbiamo vista soprattutto come "mamma" del gruppo, sempre pronta a rimproverare Barry e Cisco per il loro atteggiamento a tratti immaturo. Ora Caitlin mostra il suo lato più vulnerabile, ricordando il sacrificio di Ronnie e trovando così un legame più profondo - ma pur sempre solo amichevole - con Barry, anch'egli segnato da una perdita dolorosa. Finalmente la brava Danielle Panabaker ha l'occasione di fare di più con un personaggio finora poco sviluppato, e non delude le aspettative.

Cosa non ci ha convinto

Eddie Thawne. Nulla da ridire su Rick Cosnett, ma dispiace un po' che il suo personaggio sia stato ridotto a semplice terzo incomodo tra Barry e Iris, in perfetta tradizione CW. Per fortuna dovrebbe trattarsi di una cosa temporanea, in caso i nostri sospetti sulla trama orizzontale dovessero rivelarsi anche minimamente azzeccati...

Inside jokes

The Flash: Robbie Amell e Danielle Panabaker in The Things You Can't Outrun
The Flash: Robbie Amell e Danielle Panabaker in The Things You Can't Outrun

Durante una conversazione con Joe, Barry dice: "Non voglio mica che costruiscano un museo in mio onore." Indovinate un po' cosa accade nei fumetti? Altra chicca per appassionati: parlando di Ronnie, Caitlin dice erano "come fuoco e ghiaccio". Nell'universo cartaceo lui è l'alter ego di Firestorm, come già detto, mentre lei è la supercattiva Killer Frost.

Il villain

La nascita fumettistica di Kyle Nimbus/Mist risale al 1941, nel numero 67 di Adventure Comics. La versione originale era uno scienziato che, dopo la Prima Guerra Mondiale, inventò uno strumento capace di trasformarlo in gas vivente. Avversario delle incarnazioni classiche di Sandman e Starman, ha avuto una figlia, Nash, anche lei coinvolta in attività criminali usando l'invenzione paterna.

Post-credits

Ancora Harrison Wells dopo i titoli di coda. Questa volta scopriamo che, durante l'incidente di S.T.A.R. Labs, egli stava osservando, nella stanza segreta vista al termine di City of Heroes, la trasformazione di Barry, di cui sembrava già conoscere l'esito. Rimane il dubbio: da che parte sta Wells?

What's Next

Going Rogue è il titolo del prossimo episodio. Chiara allusione ai Rogues fumettistici, di cui vedremo uno dei membri più celebri: Captain Cold, interpretato da Wentworth Miller. Confermata anche la partecipazione speciale di Emily Bett Rickards nel ruolo di Felicity Smoak, in trasferta temporanea da Arrow.

Movieplayer.it

4.0/5