"We're not in Hawkins Anymore". Con un teaser trailer - e una citazione de Il mago di Oz - ieri Netflix ha annunciato ufficialmente l'attesissima Stranger Things 4: i dubbi che ci sarebbe stata una quarta stagione erano pochi, visto il suo successo, ma un paio di mesi di troppo nell'annunciarla avevano fatto venire qualche patema. Nessun dubbio, allora: la Stagione 4 di Stranger Things ci sarà. Ma cosa dobbiamo aspettarci dalla nuova stagione? L'hype è di quelli importanti. Il finale della quarta stagione è, in qualche modo, rimasto aperto e in rete, tra gli appassionati fan della serie tv creata dai Duffer Brothers, sono cominciate a fiorire teorie su Stranger Things 4, ma anche ipotesi, complotti, voli pindarici. È la tivù nell'era dei social, bellezza.
Stranger Things: dove eravamo rimasti?
Ma dove eravamo rimasti? A costo di fare qualche spoiler (quindi, se siete tra quei pochi che non hanno finito la stagione 3 fermatevi qui...), vi ricordiamo com'è andata a finire. Lo sceriffo Hopper (David Harbour) era rimasto vittima di un incidente nello scontro finale: probabile che abbia perso la vita. Ma il cadavere non è stato ritrovato. Undici, o Eleven (Millie Bobby Brown), dopo aver letto una toccante lettera del padre putativo, rimane con Joyce (Winona Ryder): lei e la famiglia, sfiniti dagli accadimenti degli ultimi anni, hanno deciso di lasciare Hawkins. E questo lascia in un limbo Eleven e Mike (Finn Wolfhard), che sono ormai definitivamente innamorati l'uno dell'altra.
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Non siamo più a Hawkins: sì, ma dove siamo?
Quel - non siamo più a Hawkins - ha incuriosito tutti. La quarta stagione di Stranger Thingsavrà quindi un'ambientazione diversa. Da un lato ce lo aspettavamo: l'ultima puntata si chiude con il trasloco di Joyce e della sua famiglia verso qualche altra città degli Stati Uniti. E la nuova storia partirà necessariamente da lì. E se invece fossimo in quella Chicago che è stata al centro del prologo e di una puntata della Stagione 2? Ma in quel "non siamo più a Hawkins" c'è probabilmente un'altra chiave di lettura. Nella terza stagione avevano fatto il loro ingresso i russi, ed è probabile - visto che l'atmosfera è quella del cinema anni '80 - che la loro storia non sia finita qui. Nella nuova stagione allora, anche se in parte, potremmo trovarci in Russia, anzi in Unione Sovietica, visto che siamo negli anni Ottanta. E che cosa è successo in URSS proprio nel 1986? Il disastro di Chernobyl, in quella che oggi è l'Ucraina. Avevamo visto già i russi alle prese con esperimenti nucleari in Stranger Things 3, e quindi è un cerchio che potrebbe chiudersi.
Lo sceriffo Jim Hopper è morto?
I russi, gli esperimenti nucleari, il tragico finale di Stranger Things 3. Tutto, ma proprio tutto, ci riporta a allo sceriffo Jim Hopper. Lo abbiamo visto cadere in uno scontro con i russi. Ma poi nessun cadavere, nessun funerale. E allora molte delle aspettative di Stranger Things 4 ruotano attorno a lui. Quasi tutti i fan ne sono sicuri: Hopper c'è ancora, da qualche parte. Per qualcuno potrebbe essere entrato nella porta che permette di passare al Sottosopra prima dell'esplosione, e ora potrebbe trovarsi proprio là, nell'altra dimensione. Le immagini del teaser trailer sembrerebbero dirci proprio questo: la casa inquadrata sarebbe quella di Hopper nel Sottosopra. C'è chi dice che tutta la stagione potrebbe svolgersi nel Sottosopra, dove i nostri eroi si recherebbero per cercarlo. Ma c'è una teoria ancora più affascinante: lo sceriffo Hopper sarebbe stato portato con sé dai russi, e quindi trovarsi in Unione Sovietica, e quindi essere il protagonista della parte russa della storia. La scena post credit dell'ultima puntata della Stagione 3 vede i russi, in una base in Kamchatka, parlare proprio del "prigioniero americano". Non ne vediamo il volto, ma potrebbe essere proprio lui.
Will Byers: da grandi poteri derivano grandi responsabilità
Una della teoria che circolano in rete è che Will Byers (Noah Schnapp), essendo stato una settimana nel Sottosopra, abbia ricevuto dei poteri di qualche tipo. Hopper ha affermato che lì l'aria è tossica e piena di radiazioni, quindi in grado di cambiare in qualche modo chi ci abita. E abbiamo visto che Will è in grado di "sentire" il Mind Flayer, di avvertire la sua presenza. Inoltre, nelle interviste di Oltre Stranger Things, bonus della stagione 2, Millie Bobby Brown e Noah Schnapp scherzano sulla possibile futura convivenza tra Undici e Will, e lei dice che non può competere con lei per via dei superpoteri. "A meno che anche tu non abbia poteri", aggiunge l'attrice. A proposito di Will Byers, in rete viaggia un'altra teoria: quella che sia stato lui e creare l'Upside Down, il Sottosopra, e che quindi solo lui possa distruggerlo. Ad avvalorare questa teoria ci sarebbe proprio il fatto che sia sopravvissuto in un ambiente malsano come quello del Sottosopra. Magari perché anche lui potrebbe essere stato sottoposto a degli esperimenti nel laboratorio di Hawkins, forse indotto dal padre bisognoso di soldi, e a insaputa della madre Joyce. Secondo alcuni fan la Stagione 4 potrebbe essere questo, la sfida di Will contro il Sottosopra per distruggerlo definitivamente.
E Undici?
E Undici? Che ne sarà di lei? Alla fine della quarta stagione l'abbiamo vista senza poteri. Li riacquisterà? Come farà lontana dai suoi amori, Mike e il "papà" Jim Hopper? Secondo qualcuno si riunirà alla sorella Kali, che avevamo visto in un paio di puntate della seconda stagione, quelle ambientate a Chicago. Ma ci sembra una teoria difficile, visto che è stata una delle cose meno apprezzate della serie. C'è qualcuno che ritiene che Stranger Things possa chiudersi (quindi non necessariamente nella Stagione 4, più probabilmente in quella successiva) con un grande sacrificio per sconfiggere il Mind Flayer e il Sottosopra, e che potrebbe essere proprio quello di Undici/Eleven. Nei piani avrebbe dovuto morire alla fine della prima stagione, ma si è dimostrata uno dei punti di forza di Stranger Things. Secondo qualcun altro il sacrificio potrebbe essere quello di Will.
Il cinema del 1986
Ma ci sono altre cose che ci chiediamo nel momento in cui ci avviciniamo alla quarta stagione di Stranger Things. È lì è il cinefilo che è in noi, il nostalgico, il nerd a parlare. Non dimentichiamoci che, visto che la serie dedica ogni stagione a un anno, saremo nel 1986. E allora, cominciamo anche a pensare a tutte le citazioni di cinema che potrebbero esserci. Qualche fan, in rete, ha immaginato che, parlando di Russia, e visto il villain simil Terminator della Stagione 3, potrebbe esserci un cattivo ispirato a Ivan Drago! Ma, oltre a Rocky IV (in realtà del 1985), quali sono gli altri film che potrebbero entrare nel gioco? È stata l'annata di Top Gun, La mosca di Cronenberg, Labyrinth, Highlander - L'ultimo immortale, Aliens - Scontro finale, Cobra, Brivido, Critters, Grosso guaio a Chinatown, Karate Kid II e Corto circuito, solo per fermarsi a film compatibili con le atmosfere di Stranger Things. E il 1986 è anche l'anno di Stand by me - Ricordo di un'estate, uno dei film a cui le atmosfere della serie dei Duffer Brothers deve di più.
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Ma ci vengono i brividi anche a pensare alle canzoni che potrebbero essere utilizzate nella serie: da Papa Don't Preach e Live To Tell di Madonna, a You Give Love A Bad Name e Living On A Prayer dei Bon Jovi, da Stuck With You di Huey Lewis And The News a True Colours di Cindy Lauper, da Walk Like An Egyptian delle Bangles a Danger Zone di Kenny Loggins (a proposito di Top Gun ci sarebbe anche Take My Breath Away dei Berlin). Ma anche alle atmosfere hard rock di Why Can't This Be Love dei Van Halen e The Final Countdown degli Europe. Ancora una volta, crediamo che i Fratelli Duffer sapranno stupirci.
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