Tante volte abbiamo desiderato una macchina del tempo per tornare al tempo dei dinosauri per ammirare quelle fantastiche specie animali ormai estinte. Non nascondiamo che oggi la vorremmo per volare al 9 giugno e guardare subito Jurassic World: Il dominio, il terzo film della nuova trilogia giurassica inaugurata nel 2015 da Colin Trevorrow, che torna dietro la macchina da presa per chiudere il cerchio. Questo è l'effetto che ci ha fatto il primo trailer del nuovo film appena pubblicato da Universal Pictures, che chiude con un hashtag #soloalcinema mai apparso così ridondante: in quale altro luogo si può assistere a un tale spettacolo? Ma vediamo cosa ci ha colpito di queste prime immagini nel nostro commento al trailer di Jurassic World: Il dominio, lasciandoci guidare dalle parole dei protagonisti.
Questione di equilibrio
"Umani e dinosauri non possono coesistere."
Come smentire questa affermazione? Come far coesistere l'uomo con animali estinti, presente e passato. È lo spunto narrativo di un film che ci mostra gli animali ormai liberi nel nostro mondo, come anticipava il finale del film precedente, Jurassic World - Il regno distrutto, ma è anche la sfida che deve affrontare Colin Trevorrow nel riportare in scena quelli che erano stati gli amatissimi protagonisti umani dei film di Steven Spielberg degli anni '90: ritroviamo infatti il dottor Grant di Sam Neill, la dottoressa Sattler di Laura Dern e il dottor Malcolm di Jeff Goldblum, che agiranno accanto al presente incarnato ancora una volta da Chris Pratt e Bryce Dallas Howard per gestire questa difficile situazione. E rivedere quei personaggi diventati iconici è già una grandissima emozione.
Jurassic World: Dominion seguirà due gruppi di personaggi in storie parallele
Finalmente piume
"La vita troverà il modo."
Una convivenza tra passato e presente che riguarda anche l'aspetto paleontologico, perché da una parte ci sono i dinosauri della saga, con il loro look ormai consolidato e impossibile da stravolgere, dall'altra l'esigenza di portare su schermo animali più vicini a quelli che gli studi e le scoperte degli ultimi decenni hanno ormai sdoganato. Inutile girarci intorno, parliamo di piume, che fanno la loro comparsa già nel trailer, sia sul Therizinosaurus che bracca Claire, sia su un raptor che affronta alcuni dei protagonisti su un ponte e su uno pterosauro. Si era già dato spazio a suggestioni più vicine alla realtà nel prologo diffuso mesi fa, ma in quel caso si parlava di un segmento ambientato nel passato e i modelli diversi erano giustificati da questo espediente e bisognerà capire come questi nuovi dettagli piumati si integreranno nella storia. Ma l'abbiamo detto in apertura di paragrafo: la vita trova sempre il modo.
Jurassic World: Il Dominio, la prima foto di Bryce Dallas Howard
Una spinta ecologista
"Abbiamo creato un disastro ecologico."
Una frase dura, decisa, che si riferisce ovviamente a quello che vediamo accadere nel film con i dinosauri in giro nella nostra realtà, nelle strade e piazze delle nostre città oltre che in ambienti più naturali e selvaggi. Ma ci sembra di scorgere anche un spinta ecologista e condanna del comportamento dell'uomo nei confronti della natura, sulla quale non potrà mai avere il controllo. Le parole del dottor Malcolm lo ribadiscono in modo chiaro e inequivocabile quando afferma che "Non solo abbiamo perso il dominio sulla natura, siamo sottomessi a lei." E ne vedremo delle belle anche da questo punto di vista.
L'effetto wow
"Perché devono essere sempre più grandi?"
Già, perché? Bisogna andare al film del 2015 per una risposta chiara e semplice: è l'effetto wow di cui ci parlava il dottor Wu, la necessità di stupire con qualcosa di sempre più grande e spettacolare. Ma questo primo trailer ci suggerisce che non ci sarà bisogno di cloni sempre più fantasiosi, più artigli e più denti. In questo caso si punta a stupire facendo un passo indietro: non servono mostri che siano più mostri, ma dinosauri che appaiano realistici al punto da essere credibili nel contesto umano in cui si ritrovano. È questa la magia che cerca Trevorrow per quest'ultimo capitolo della trilogia, a cui dedichiamo il prossimo punto.
Jurassic World: Dominion conterrà molti più dinosauri animatronici dei film precedenti
La magia, al cinema
"Volevo far vedere qualcosa che non fosse un'illusione. Qualcosa di reale."
Ci affidiamo alle parole che aprono il trailer di Jurassic World: Il dominio per chiudere questo ideale cerchio aperto a inizio articolo accennando alle parole "solo al cinema". Non è forse il cinema stesso la magia di cui ci parla questa riga di dialogo? Qualcosa che non è un'illusione, qualcosa che percepiamo come reale una volta proiettata su quello schermo che per decenni ci piaceva definire "grande", prima di arrivare a guardarlo con sufficienza, accontentandoci di quello che possiamo avere anche a casa. Film del genere ci ricordano che c'è un luogo che è e sarà sempre dedicato al grande spettacolo e col quale non possiamo competere dal piccolo delle nostre abitazione. Quel luogo si chiama cinema ed è lì che dobbiamo trovarci il 9 giugno per tornare ad ammirare i dinosauri del franchise giurassico.