Dopo la fine del quarto episodio della seconda stagione di House of the Dragon possiamo dire che il prequel di Il Trono di Spade è finalmente decollato. Tutte le puntate precedenti hanno infatti portato a quello che è, di fatto, l'inizio conclamato della Danza dei Draghi. La serie ideata da Ryan Condal a partire dal romanzo di George R.R. Martin Fuoco e fiamme racconta la spaccatura, avvenuta circa 200 anni prima dell'arrivo di Daenerys, della Casata Targaryen, un tempo la più potente e temuta di tutta Westeros.
I Targaryen sono infatti quelli con il "sangue di drago", in grado di cavalcare draghi, creature ritenute quasi delle divinità. Dopo la morte di Re Viserys I, però, la famiglia si spacca: l'uomo, senza eredi maschi, ha infatti scelto di non nominare suo successore il fratello minore, Daemon Targaryen (Matt Smith), preferendogli la figlia Rhaenyra (Emma D'Arcy). Sposatosi in seconde nozze con Alicent Hightower (Olivia Cooke), ha avuto poi altri quattro figli, di cui tre maschi: Aegon, Aemond, Helaena e Daeron.
Aegon e Helaena si sono sposati, e lui, alla morte del padre, è diventato Re Aegon II, alla guida dei Verdi, la fazione della famiglia Targaryen riconosciuta come legittima da parte degli abitanti di Westeros. Rhaenyra ha invece sposato proprio suo zio Daemon, ed è la Regina dei Neri. Quando Aemond ha ucciso uno dei figli della sorellastra, Lucerys, tutto è precipitato. Daemon ha fatto assassinare il figlio di Aegon II, Jaehaerys, in un'escalation di violenza culminata con i fatti dell'episodio Il drago rosso e il drago dorato.
Fatto questo riassunto della scacchiera, andiamo quindi ad analizzare gli easter eggs del quinto episodio di House of the Dragon 2: Reggente. House of the Dragon 2 è su Sky e NOW dal 17 giugno, in contemporanea con gli Stati Uniti. Attenzione, da qui in poi SPOILER!
Perché il popolo è sconvolto dalla vista della testa del drago Meleys
Dopo aver ucciso Rhaenys e il suo drago, Ser Criston Cole mostra la testa mozzata di Meleys per le strade, pensando di celebrare quella che considera una vittoria. Il popolo sembra però sconvolto dalla visione. Non soltanto perché i draghi sono le uniche creature degne di empatia in House of the Dragon e chiunque non si commuova quando ne viene ucciso uno dimostra di non avere un cuore.
La ragione principale è che i draghi, e quindi chi li cavalca, sono sempre stati visti come creature quasi divine: mostrare la loro mortalità indebolisce la forza di tutta la Casata Targaryen, perché le persone cominciano a pensare che siano fragili e che, uccidendosi tra loro, porteranno il caos nel regno. Di conseguenza il popolo ha ora meno paura dei draghi e dei Targaryen. Lo stesso drago Sunfyre, scelto come icona della fazione dei Verdi, è caduto: simbolicamente è quindi un duro colpo. Ancora una volta la mossa messa in atto da Cole non è stata brillante. Questa idea di precarietà e insicurezza è poi sottolineata dalla frutta e verdura marce e ammuffite che vediamo nei banchi del mercato.
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Aegon II non è morto
Nell'episodio precedente siamo tutti stati colti di sorpresa quando Aemond, approfittando dell'arrivo del fratello Aegon in battaglia a Riposo del Corvo, lo ha deliberatamente colpito con il fuoco del suo drago Vhagar. Sul punto di finire il Re con la propria spada, Aemond è stato fermato da Cole. Vediamo ora che, nonostante le gravi ustioni (l'armatura si è fusa con la pelle!) e le fratture alla gambe, il maggiore dei fratelli non è morto, ma si trova in uno stato di coma. Quindi impossibilitato a regnare.
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Sunfyre è morto
A differenza di Aegon II, il drago Sunfyre è morto. Questo è un grande cambiamento rispetto al libro: nello scritto di Martin è ustionato e con un'ala fuori uso, ma rimane a Riposo del Corvo, sorvegliato da alcuni uomini lasciati lì da Cole. E si dice che, per farlo riprendere, la Mano del Re fa mandare vitelli e pecore.
House of the Dragon: guida a tutti i draghi della serie
Aemond è il Protettore del Reame
Senza perdere tempo, Aemond suggerisce di scegliere una nuova figura da mettere a capo di Approdo del re. Alicent, terrorizzata da ciò che potrebbe accadere sotto la sua guida, si propone di sostituire Aegon, dato che, con Viserys ammalato, spesso si è occupata della gestione del regno insieme a suo padre Otto Hightower. Ma a questo punto Lord Larys Strong, che fino a quel momento si era offerto di aiutarla, le volta le spalle, suggerendo che il legittimo successore sia proprio Aemond e, sopratutto, sottolineando il fatto che lei sia una donna.
Tutta la Danza dei Draghi nasce dal fatto che le famiglie nobili non volessero una regina: non saranno certo i Verdi a fare un passo indietro. A questo punto anche Cole, nonostante sappia che Aemond abbia tentato di finire il Re, appoggia la decisione del consiglio. E, quando Alicent gli chiede in privato cosa sia successo davvero, non informa l'amante di quanto accaduto. Non è ancora chiaro quanto Cole fosse a conoscenza delle intenzioni di Aemond di sbarazzarsi del fratello: li abbiamo visti confabulare, ma forse la Mano del re non pensava che si arrivasse a tanto. In ogni caso ora è chiaro che, anche per difendere la propria posizione, vada avanti nel sostenere Aemond, che viene nominato principe reggente e Protettore del Reame.
Helaena ha capito che è stato Aemond a colpire Aegon?
Negli episodi precedenti abbiamo capito che Helaena Targaryen ha, se non proprio il potere di vedere il futuro, almeno delle intuizioni importanti. Quando si trova sola con Aemond, dopo che Aegon, suo fratello maggiore e sposo, è stato deposto nel suo letto, gli chiede: "Ne è valsa la pena?". Lo sguardo che si scambia con l'altro fratello ci porta a pensare che Helaena sappia che Aemond ha tentato di uccidere il re. Rispetto ai libri questo personaggio è quello che sta subendo i cambiamenti maggiori: su carta dopo la morte del figlio praticamente impazzisce e non si esce più dalle sue stanze, mentre nella serie (attenzione ai disegni che ha fatto sui muri dei suoi alloggi: potrebbero esserci diverse anticipazioni di eventi futuri) sembra sempre più evidente che avrà un ruolo importante.
Chi è Lady Jeyne Arryn
In questo episodio conosciamo per la prima volta Lady Jeyne Arryn, interpretata da Amanda Collin (in House of the Dragon 2 c'è quindi una sorta di piccola reunion: l'attrice è infatti la protagonista di Raised by Wolves - Una nuova umanità, in cui ha il ruolo di Madre, insieme ad Abubakar Salim, che interpreta Padre, qui invece nei panni di Alyn di Hull). Membro di Casa Arryn e lady di Nido dell'Aquila, nota anche con il soprannome di "la vergine della Valle". Ci parla Rhaena Targaryen, mandata da Rhaenyra, per chiederle di sostenere i Neri.
Chi è Elinda Massey
Tra le varie persone di fiducia di Rhaenyra c'è Elinda Massey (interpretata da Jordon Stevens). La donna, nobile di Casa Massey e figlia di Lord Gormon Massey, viene incaricata dalla regina e da Mysaria di andare ad Approdo del re per parlare con Diana, la ragazza messa incinta da Aegon a cui Alicent aveva dato il tè della luna per abortire. Chissà che non abbia invece avuto il bambino: un bambino che avrebbe quindi "sangue di drago".
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Che significa il sogno di Daemon con la madre
Daemon nel frattempo è ancora ad Harrenhal e continua ad avere delle visioni: si vede le mani sporche di sangue (riferimento che richiama il Machbeth di Shakespeare), segno che il senso di colpa per i suoi crimini lo perseguita. E, soprattutto, immagina di avere un rapporto con sua madre, Alyssa Targaryen (l'attrice Emeline Lambert), una delle figlie di re Jaehaerys I. In questo sogno/visione la madre dice a Daemon quello che vuole sentirsi dire: ovvero che è il figlio più adatto a regnare, che era il suo preferito, che è un peccato non sia nato per primo. Tutte cose che non può davvero sapere, visto che la madre è morta poco dopo la sua nascita e non l'ha mai conosciuta.
Sembra quindi sempre più chiaro che Daemon voglia reclamare il trono per sé, anche per trovare una propria dimensione e identità. Alys Rivers sembra sapere molto di lui e delle visioni che sta avendo al castello. Parlando, il principe le dice di pregare di non incontrare mai Aemond, che riconosce come suo nemico, perché sicuramente vorrà riprendersi Harrenhal.
Il piano di Daemon di creare un proprio esercito ad Harrenhal inoltre è fallito: con il suo comportamento nella gestione della rivalità tra le Casate Blackwood e Brackens ha fatto indignare i lord delle Terre dei Fiumi, che si rifiutano di aiutarlo.
Jacaerys e il patto con i Frey
Il principe Jacaerys Velaryon è un altro che fa di testa sua: frustrato dal restare con le mani in mano a Roccia del Drago, va dai Frey a chiedere il loro sostegno. L'esercito dei Lannister sta infatti per arrivare, quindi ha bisogno del loro sostegno. Jace promette loro protezione da Aemond e il suo drago e anche di dargli il castello di Harrenhal, in cambio del loro esercito e di fornire un passaggio più rapido, attraverso le loro terre, agli uomini di Cregan Stark.
Corlys Velaryon è la Mano del Re di Rhaenyra
Vediamo che Rhaenyra incarica Baela di consegnare una scatola a Corlys Velaryon, che ha appena perso la moglie Rhaenys in battaglia. Dentro c'è la spilla della Mano del re: la regina vuole infatti che sia lui a farle da consigliere. Corlys vorrebbe inoltre che Baela fosse la sua erede, ma la ragazza dice di essere "fuoco e sangue", mentre i Velaryon dovrebbero avere un successore che è "sale e mare".
Chi può cavalcare i draghi?
Quando Jacaerys torna a Roccia del Drago per informare la madre Rhaneyra del suo successo con Casa Frey, i due parlano della necessità di avere più persone in grado di reclamare e cavalcare gli altri draghi ancora senza guida. Come sappiamo anche dalla storia di Jon Snow in Il trono di spade, chi ha sangue Targaryen nelle vene può essere in grado di farlo. Quindi sembra evidente che, per vincere la guerra, adesso sarà fondamentale trovare persone con sangue Targaryen. Andatevi a leggere le nostre precedenti analisi degli episodi: alcuni di loro potremmo averli già incontrati.