La seconda parte della nostra rubrica mensile di recensioni homevideo si apre all'insegna dell'animazione di qualità: dallo studio che ha lanciato I Minions, ecco Pets - Vita da animali, un altro prodotto divertente e tecnicamente fenomenale. Un Jake Gyllenhaal disperato e autodistruttivo è invece il protagonista di Demolition, mentre lavoro, diritti e donne in lotta sono i temi dell'intenso 7 minuti firmato da Michele Placido. Tutti i mali della rete sono invece esplorati in InFernet, ma da scoprire è anche quell'Indivisibili che ha meravigliato all'ultimo Festival di Venezia. Ancora un film italiano riuscito con La vita possibile con le brave Margherita Buy e Valeria Golino, poi spazio all'horror con Ouija - L'origine del male.
Grandi interpretazioni (in questo caso di Ricardo Darín e Javier Cámara) anche in Truman - Un vero amico è per sempre, film che ha fatto incetta di premi ai Goya spagnoli, mentre tutto all'insegna della risata scatenata e degli eventi improbabili è Mike & Dave: Un matrimonio da sballo. Ancora divertimento, stavolta targato fratelli Vanzina, con NNon si ruba a casa dei ladri. Si chiude con il thriller paranormale Pay the Ghost con Nicolas Cage alle prese con strane allucinazioni, e poi con una gradevole commedia romantica francese come Love Is in the Air - Turbolenze d'amore.
Quando i padroni non sono in casa...: Pets - Vita da animali
IL FILM. Dopo averci regalato i Minions, lo studio Illumination esplora il mondo degli animali domestici quando i padroni non sono in casa e in Pets - Vita da animali presenta una movimentatissima e divertente avventura diretta da Chris Renaud e Yarrow Cheney. Il cucciolo Max, che vive a Manhattan assieme all'adorata padroncina, si vede la vita stravolta dall'arrivo a casa di un bastardo dalle dimensioni ingombranti. I due non legano ma si trovano ad allearsi quando finiscono nelle grinfie di un esercito di animali da compagnia capitanato da uno scatenato coniglio, che vogliono vendicarsi degli umani dopo essere stati abbandonati.
IL BLU-RAY. Pets - Vita da animali è proposto anche in alta definizione con un ottimo blu-ray targato Universal. Il video è eccezionale e una meraviglia per gli occhi (ci torniamo a parlare più avanti) mentre l'audio sfodera per la traccia italiana un dolby digital plus 7.1 molto valido, anche se inferiore al Dolby Atmos originale. Le movimentate vicende dei protagonisti vengono riprodotte con grande dovizia di particolari da tutti i diffusori, e anche il sub ha un ruolo tutt'altro che trascurabile con alcuni bassi di rilievo nella colonna sonora. Le tante scene di azione avvolgono lo spettatore con miriadi di effetti e perfetto posizionamento dei rumori, ma va ricordato che il lossless inglese vanta più dettaglio, potenza e pressione complessiva. Buoni gli extra: si parte subito con tre corti (durata totale di 13') e con il loro making of (7' e mezzo). Poi via alle featurette con Gli esseri umani creatori di Pets (9') con interviste a produttori e realizzatori del film, seguito da Gli animali sanno parlare: incontra gli attori (4') sui doppiatori originali. Si prosegue con Tutto su Pets (6' e mezzo) sulle caratteristiche dei protagonisti, quindi L'hairstylist dei cani (4') sul loro aspetto e Il meglio di Nervosetto (1') sul coniglio bianco. Poi ancora un making of (4'), Anatomia di una scena (5'), una clip e un paio di brevi contributi di stampo musicale.
DA NON PERDERE. In un film di animazione nel quale tanta cura è stata dedicata all'aspetto degli animali, un ruolo decisivo lo gioca ovviamente il video. Sotto questo aspetto c'è di che rimanere incantati perché il quadro visivo è non solo coloratissimo e davvero mozzafiato per la brillante ricchezza cromatica, ma anche per il dettaglio più fine delle tante creature, riprodotte magnificamente e in modo nitido fino al minimo particolare. Anche le ambientazioni sono curatissime e il quadro non vacilla nemmeno nelle scene più frenetiche. Un minimo cenno di aliasing non intacca un video pressochè esente da difetti.
Elaborazione del lutto con autodistruzione: Demolition
IL FILM. Un'elaborazione del lutto davvero particolare quella che Jean-Marc Vallée propone in Demolition, affidando a Jake Gyllenhaal il ruolo di un uomo dall'emotività in precario equilibrio, che va in frantumi dopo che un incidente stradale gli porta via la giovane moglie. Il protagonista, inutilmente spronato dal suocero suo datore di lavoro, inizierà un processo di autodistruzione attraverso una demolizione degli oggetti, finchè l'incontro con una donna e il suo figlio ribelle diventerà un'ancora di salvezza.
IL BLU-RAY. Demolition è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray Good Films distribuito da CG Entertainment.Un prodotto tecnicamente ottimo ma quasi privo di extra (c'è solamente il trailer e la breve featurette Io faccio film che non c'entra col film). Il video è nitido e smagliante per dettaglio e ricchezza cromatica, ma anche l'audio, piacevolmente presente in un DTS HD 5.1 anche in italiano, offre una resa convincente, soprattutto nei momenti di demolizione di oggetti e casa che mostrano una certa vivacità dei rear e del sub.
DA NON PERDERE. La parte migliore resta comunque un video capace di trasmettere l'angoscia del protagonista, l'ambiente freddo e tagliente della sua casa, nonché i suoi momenti di crisi. Il dettaglio è sempre elevato, il croma ricco e qualche lieve flessione su alcuni fondali non inficia un quadro per il resto appagante nonostante alcuni momenti più morbidi dovuti però alla fotografia.
Donne, lavoro, diritti e una difficile decisione da prendere: 7 minuti
IL FILM. Lavoro e diritti sono i temi di 7 minuti, intenso film di Michele Placido ispirato a una storia vera e adattamento di un testo teatrale, che si avvale di un perfetto cast tutto al femminile (su tutte Fiorella Mannoia, Ambra Angiolini e Cristiana Capotondi). Nel film le undici donne del consiglio di fabbrica, che devono decidere anche per le altre trecento, si interrogano sulla proposta della proprietà che sta vendendo a un gruppo francese: una proposta secondo la quale dovrebbero rinunciare a 7 minuti della loro pausa pranzo perché tutto continui come prima.
IL BLU-RAY. 7 minuti è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray Koch Media tecnicamente valido e con extra interessanti. Il video convince in pieno con un dettaglio molto incisivo che va a scavare nei volti segnati delle operaie e un quadro sempre solido anche sui fondali e nei particolari della fabbrica. Ovviamente il DTS HD 5.1 dell'audio è dedicato soprattutto ai dialoghi, sempre perfetti e puliti, comunque i cenni di ambienza come le manifestazioni delle operaie fuori dalla fabbrica sono catturati dai diffusori con soddisfacente precisione.
DA NON PERDERE. Molto interessante il reparto degli extra. Oltre al trailer troviamo un dietro le quinte di 33 minuti ben confezionato, con interventi del regista e delle attrici sui temi del film e sulle riprese, ma anche ricco di tanti momenti sul set durante la lavorazione. C'è poi un'altra featurette denominata 7 minuti in 7 minuti (4'), nel quale regista e alcuni attrici raccontano quali sono i sette minuti a cui non rinuncerebbero mai.
Il male della Rete: Infernet
IL FILM. Meritava certamente più fortuna e visibilità InFernet: il film di Giuseppe Ferlito ha varie pecche sul piano tecnico e narrativo, ma ha il pregio di essere di stretta attualità e di raccontare senza tanti sconti, attraverso storie intrecciate, tutto il male che può sorgere da un uso distorto della Rete: dai filmati violenti ed estorti alle accuse infondate, dal vizio del gioco alla prostituzione, dai ricatti e alle derisioni. Cast interessante con Remo Girone, Daniela Poggi, Katia Ricciarelli e Ricky Tognazzi.
IL DVD. Ora è possibile recuperare InFernet in homevideo grazie al DVD targato Twelve Entertainment. Il video è soddisfacente ma altalenante: a un quadro convincente, compatto e dal buon dettaglio nei primi e medi piani, fanno riscontro infatti fondali con molte sbavature, afflitti spesso da aliasing e contorni molto incerti. Buono invece il croma. Più convincente l'audio, mentre negli extra troviamo trailer, galleria fotografica e un breve backstage di 2 minuti.
DA NON PERDERE. L'audio è la parte più convincente dell'edizione: il dolby digital 5.1 risulta infatti parecchio accattivante, con alcuni effetti ben distribuiti lungo l'asse posteriore, dialoghi puliti e una spiccata spazialità complessiva, anche se a tratti il suono risulta un po' secco. Comunque nei momenti più movimentati, il coinvolgimento è assicurato.
Le gemelle siamesi e la voglia di libertà: Indivisibili
IL FILM. Vera e propria rivelazione al Festival di Venezia, Indivisibili è un bel film di Edoardo De Angelis su due gemelle siamesi cantanti (interpretate da Angela Fontana e Marianna Fontana) che vengono in sostanza sfruttate per vivere dalla famiglia, che fa leva proprio sulla loro condizione particolare. Un giorno però un dottore rivela alle ragazze che la loro divisione è possibile senza problemi, anzi avrebbe potuto essere già stata fatta da anni. Le ragazze iniziano a sognare ma comincerà una serie di duri conflitti con la famiglia.
IL DVD. Ora è possibile recuperare Indivisibili in homevideo grazie al DVD distribuito da Warner, che offre un discreto reparto tecnico ed extra interessanti. Il video è buono con un dettaglio di rilievo e un croma solido. La tenuta del quadro è ottima anche nelle scene notturne o subacquee, mentre nei momenti con poca luce tipo i tramonti, il croma si fa più scialbo e sbiadito. Un po' timido l'audio multicanale, che privilegia i dialoghi e anche l'asse anteriore nei rumori di ambienza, ma è poco incisivo nei rear. Puntuali e fondamentali i sottotitoli che partono in automatico (ma si possono togliere) in alcuni dialoghi in dialetto stretto.
DA NON PERDERE. Extra non quantitativamente rivelanti, ma il backstage che troviamo oltre al trailer è davvero ben fatto e molto interessante. Dura 25 minuti, mostra molti momenti curiosi sul set durante le riprese e alcuni retroscena, con il regista che spiega gli spunti per il film, le tematiche e la lavorazione. Ci sono poi interventi anche delle protagoniste.
Donne in fuga dalla violenza domestica: La vita possibile
IL FILM. Un messaggio di speranza per le donne vittime della violenza domestica: lo lancia Ivano De Matteo con un altro suo bel film, La vita possibile, nel quale Margherita Buy interpreta una moglie che scappa con il figlio da Roma a Torino a casa di un'amica (Valeria Golino), per sfuggire alle violenze del marito. Per il ragazzo, chiuso in se stesso, la nuova realtà è piena di difficoltà. Ma la mamma e qualche amico lo aiuteranno a tornare finalmente a vivere.
IL DVD. La vita possibile è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment-Teodora di buona fattura tecnica. Il video spicca per una solidità soddisfacente anche sui fondali e un buon dettaglio negli elementi in primo piano, oltre a un croma solido. Qualche flessione in alcune scene scure dove il nero, a causa di un basso contrasto, diventa un po' fangoso. Ancora più convincente l'audio mentre gli extra contengono il trailer e un backstage di 8 minuti.
DA NON PERDERE. La traccia audio multicanale riesce a sorprendere in qualche passaggio per la cura di alcuni effetti ambientali e la loro perfetta dislocazione spaziale. Il film non è certo di azione, ma tutti gli elementi sonori che compongono la scena vengono correttamente ripartiti fra i diffusori con un asse posteriore molto attivo che consente un ascolto certamente piacevole.
Meglio non giocare con la tavoletta: Ouija - L'origine del male
IL FILM. Un prequel che sa un po' di già visto, ma con qualche buona scena, Ouija - L'origine del male diretto da Mike Flanagan ha soprattutto il pregio di far apprezzare la bravura della piccola e inquietante Lulu Wilson. Siamo nel 1965 e una vedova con due figlie sbarca il lunario grazie a delle finte sedute spiritiche. Finchè davvero una forza malefica si fa viva nella casa e si impossesserà della figlia più piccola seminando terrore e paura.
IL BLU-RAY. Ouija - L'origine del male è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray Universal. Il video è nel complesso buono ma risente ovviamente delle tante scene con scarsa luminosità, nelle quali il rumore video è una costante e qualche oppressione di troppo sui particolari da parte del nero c'è. Però la sensazione è suggestiva e nelle scene illuminate emerge anche un quadro dettagliato e compatto. Davvero di impatto l'audio, mentre negli extra troviamo 17 minuti di scene tagliate, un making of di 9' e le featurette Dove c'è horror, c'è casa (5') sulla location e La ragazza dietro Doris (4') sulla prova di Lulu Wilson.
DA NON PERDERE. Con tante scene costruite su spaventi improvvisi, l'audio ha un ruolo fondamentale e lo svolge egregiamente. Il DTS HD 5.1 inglese è superiore per dinamica, potenza complessiva e dettaglio, ma il DTS 5.1 italiano regala comunque sobbalzi grazie a un sub di impatto e una curata separazione dei canali che esalta anche il minimo particolare. Grazie alla profondità dei bassi e all'attività dei rear, alcuni momenti risultano decisamente suggestivi.
Lacrime, risate e tanti premi: Truman - Un vero amico è per sempre
IL FILM. Pluripremiato ai Goya spagnoli, toccante, delicato e commovente su temi scottanti come l'accettazione della morte ma anche dell'amicizia, Truman - Un vero amico è per sempre, diretto da Cesc Gay, si avvale della grande interpretazione e dell'alchimia tra Javier Cámara e Ricardo Darín: il primo interpreta Tomás che dal Canada va a trovare l'amico Julián in Spagna perché questo ha deciso di smettere di lottare contro il tumore. Saranno quattro giorni ricchi di eventi e umanità, nei quali un ruolo importante lo giocherà Truman, l'amato cane di Julián.
IL BLU-RAY. Truman - Un vero amico è per sempre è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Koch Media. Il video è un po' altalenante, nel senso che nelle scene ben illuminate il dettaglio è ottimo e il quadro incisivo, purtroppo in quelle scure la flessione del quadro è notevole e si riflette sulla naturalezza degli incarnati, oltre che su tanti particolari inghiottiti da un nero un po' fangoso. Il film ha tematiche tranquille e l'audio privilegia i dialoghi, peraltro chiari e precisi, la colonna sonora comunque è bella ariosa e avvolgente con tutti i diffusori coinvolti.
DA NON PERDERE. Nulla di eclatante, però i contenuti speciali sono soddisfacenti per un film che non è certo un blockbuster. Troviamo innanzitutto le interviste a Javier Cámara (4'), Ricardo Darín (3' e mezzo) e Dolores Fonzi (3'). Poi a seguire un backstage di 10 minuti con momenti sul set e altri interventi, quindi ancora 10 minuti di scene tagliate.
Due svalvolate per due pasticcioni: Mike & Dave: Matrimonio da sballo
IL FILM. Zac Efron e Adam DeVine interpretano due fratelli pasticcioni che devono trovare due ragazze serie per accompagnarli al matrimonio della sorella che si svolgerà alle Hawaii. Incapperanno invece in due amiche fuori di testa (Anna Kendrick e Aubrey Plaza) che movimenteranno la cerimonia. È la storia di Mike & Dave: Un matrimonio da sballo, film di Jake Szymanski a tutta gag, che comunque punge poco anche se non manca di momenti divertenti.
IL BLU-RAY. Mike & Dave: Un matrimonio da sballo è arrivato in alta definizione con un ottimo blu-ray distribuito da 20th Century Fox Home Entertainment. Il girato digitale è presentato in un quadro nitido, che esalta i colorati esterni tropicali con un croma brillante, oltre che sfoderare un buon dettaglio. Da registrare qualche flessione però nelle scene scure, più pastose e un po' rumorose. L'audio inglese DTS HD 7.1 è sfruttato in pieno in alcune scene più movimentate, ma anche il DTS 5.1 italiano in questi frangenti riesce a essere coinvolgente, con un buon utilizzo di tutti i diffusori, ottima spazialità e un energico intervento del sub. soprattutto nelle scene dei fuochi di artificio e delle acrobazie sui quad.
DA NON PERDERE. Se la parte tecnica è buona, a sorprendere è un ricchissimo reparto extra composto soprattutto da altre gag. Oltre al commento del regista Szymanski, ci sono innanzitutto 14 scene tagliate (totale di 24 minuti) e 16 scene estese (39'). Segue la divertente Trama alternativa: la sequenza col maiale (7') con un sottotrama cancellato, mentre Sprazzi di comicità (6' e mezzo), Battute a raffica (10') e Sequenza di gag (5') sono tutte scene comiche alternative, tagliate o improvvisate sul set. A seguire Funny or die (7'), ovvero tre cortometraggi promozionali e divertenti, quindi a chiudere il tutto una galleria fotografica e il trailer.
La vendetta dei truffati: Non si ruba a casa dei ladri
IL FILM. Carlo Vanzina, con l'aiuto alla sceneggiatura di Enrico Vanzina, confeziona una commedia leggera ma gradevole con Massimo Ghini e Vincenzo Salemme mattatori. In Non si ruba a casa dei ladri, marito e moglie imprenditori caduti in rovina causa appalti truccati, vanno a lavorare come domestici proprio a casa del maneggione che li ha gettati sul lastrico. Una volta scoperto chi è, studiano un'ingegnosa rapina per prendergli tutti i soldi depositati in una banca svizzera.
IL DVD. Non si ruba a casa dei ladri è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Buona la fattura tecnica del prodotto, con un video di eccellente qualità per il formato. L'audio multicanale non ha molte occasioni per mettersi in mostra, però si dimostra puntuale a sottolineare alcuni effetti ambientali, anche se l'asse posteriore si rivela un po' pigro. Il reparto degli extra si guadagna un'ampia sufficienza grazie a un making of di 15 minuti che si aggiunge al trailer.
DA NON PERDERE. Sicuramente da apprezzare la qualità del video, che come detto è ottima per il supporto DVD, soprattutto per il dettaglio sui primi piani ma anche per la soddisfacente compattezza dimostrata sui fondali, solo raramente afflitti da qualche cenno di aliasing. Il croma esuberante beneficia di una fotografia luminosa e dei tanti esterni, che rendono la visione sempre scorrevole e piacevole.
Le terrificanti visioni del figlio scomparso: Pay the Ghost
IL FILM. Un Nicolas Cage dolente e disperato interpreta in Pay the Ghost un padre che, improvvisamente, durante una parata di Halloween perde il figlio, che scompare misteriosamente. Ma l'uomo è tormentato da visioni terrificanti del figlio e sente che il bimbo non è davvero morto. Un anno dopo, alla vigilia di Halloween, scopre assieme alla moglie una pista che porta a antichi segreti e, forse, a ritrovare il figlio perduto.
IL DVD. Pay the Ghost è arrivato in homevideo con un DVD Barter distribuito da Universal. Un prodotto tecnicamente buono, però scarno negli extra visto che è presente solamente il trailer. Il video se la cava in maniera egregia risultando ottimo per compattezza e dettaglio nelle scene ben illuminate, mentre nelle numerose scene scure affiora una certa rumorosità e il quadro presenta alcune flessioni, pur mantenendo un'apprezzabile solidità d'insieme.
DA NON PERDERE. Assolutamente da vivere l'audio multicanale, non solo nella traccia originale ma anche in quella italiana, con un dolby digital 5.1 davvero potente e perfetto per creare la giusta tensione e amplificare i momenti più terrificanti delle visioni, grazie a un lavoro preciso di tutti i diffusori e soprattutto una massiccia presenza di bassi.
Una storia da rivangare in aereo: Love is in the air - Turbolenze d'amore
IL FILM. Arriva finalmente in homevideo Love Is in the Air - Turbolenze d'amore, film francese di Alexandre Castagnetti risalente al 2013 e uscito in Italia un paio di anni fa. Una leggera commedia romantica con protagonisti Ludivine Sagnier e Nicolas Bedos, nei panni di due ex che si sono mollati tre anni prima e si ritrovano su un volo da New York a Parigi. Le sette ore di viaggio saranno l'occasione per rivangare il passato, tra accuse e tentativi di spiegazioni su una storia che sembra finita, anche perché lei sta per sposarsi.
IL DVD. Love Is in the Air - Turbolenze d'amore è arrivato in homevideo con un DVD Mustang distribuito da CG Entertainment. Un prodotto piuttosto scarno, visto che è completamente privo di contenuti speciali, ma comunque soddisfacente sul piano tecnico, a partire da un video decisamente valido, capace di restituire un quadro brillante e cromaticamente ricco sia all'interno dell'aereo che nelle varie scene in flashback. Anche il dettaglio è più che discreto per lo standard.
DA NON PERDERE. Ma a convincere ancora di più è l'audio multicanale, un dolby digital 5.1 presente sia per la traccia italiana che quella francese. Se i dialoghi sono perfetti e l'ambienza buona, dove l'audio rivela la sua qualità è in un paio di scene musicali ma soprattutto quella della violenta turbolenza in aereo, nella quale lo spettatore è avvolto da vari effetti e il sub fa sentire la sua presenza con bassi piuttosto notevoli.