Fin dai cortometraggi muti di Georges Méliès, il genere horror è tra quelli più amati dal pubblico. Brividi, emozioni forti, spaventi. Il cinema nella sua sensorialità massima, tra inquietanti presenze, mostri, fantasmi, sangue e spregiudicata violenza. Un genere che, negli anni, si è costantemente evoluto: fin dal primo horror riconosciuto, ossia Lo studente di Praga di Stellan Rye, passando poi per Nosferatu il vampiro di Murnau o Il gabinetto del dottor Caligari, toccando poi Psyco, L'esorcista, Non aprite quella porta di Tobe Hooper.
Senza dimenticare altri maestri come Wes Craven, Dario Argento, John Carpenter. Nomi e autori che hanno riscritto i canoni, avvicinandosi allo slasher e allo splatter. Generi e sotto-generi, fino all'horror arthouse contemporaneo, che vede protagonisti Jordan Peele ed Ari Aster. Spesso, i così detti "film di paura", che accompagnano le nostre serate al cinema o a casa (gli horror erano i film più noleggiati nelle videoteche; oggi sono tra i più visti in streaming), hanno sfruttato l'inquietudine e il terrore per affrontare la realtà quotidiana. Allora, per la nevralgica importanza dei film dell'orrore all'intero della storia del cinema, abbiamo deciso di realizzare un articolo guida con quelli che sono i migliori film horror di sempre, suddivisi in horror classici, in horror moderni, e negli horror cult per veri appassionati (tra chicche e gemme nascoste).
I migliori film horror di tutti i tempi (i classici intramontabili)
Ovvero, quelle pellicole horror che non potete assolutamente perdere. Capolavori, capostipiti del genere, film che hanno segnato l'immaginario del pubblico, tra spaventi e notti insonni: da L'esorcista fino a Shining e Suspiria, ecco gli indispensabili.
The Ring (2002)
The Ring di Gore Verbisbky racconta di una giornalista decide di scoprire cosa si nasconde dietro quattro misteriose morti, che sembrano susseguirsi alla visione di una videocassetta maledetta con incise delle terrificanti immagini, da cui sembrano uscire dallo schermo.
- Da vedere perché è uno degli horror che hanno segnato l'inizio Millennio, anticipando il tema della virailità.
- Disponibile su Amazon Prime Video.
The Ring, 20 anni dopo: Samara e il concetto di viralità nato da una VHS maledetta
L'esorcista (1973)
William Friedkin, adattando l'omonimo romanzo di William Peter Blatty racconta l'epopea di padre Damien (Jason Miller), un prete in crisi, che aiuta l'esperto esorcista padre Lankaster (Max von Sydow) a liberare dalla possessione una ragazzina di dodici anni.
- Perché vederlo? Semplice: quello di Friedkin è uno dei film horror più spaventosi della storia del cinema, capace di avere un impatto sul pubblico senza precedenti.
- Disponibile a noleggio e in vendita in diversi store digitali.
Halloween (1978)
Il cinema low budget di John Carpenter in un film di paura che ha segnato l'immaginario collettivo. La trama racchiusa in una riga: il temibile Mike Myers, nascoso dietro una maschera divenuta cult, evade di prigione e torna ad Haddonfield, alla ricerca delle sue prossime vittime. Si imbatte nella final girl Laurie Stode, interpretata da Jamie Lee Curtis. Diversi sequel, ma solo tre ufficiali, quelli diretti da David Gordon Green.
- Da vedere per la colonna sonora iconica, per aver riscritto le regole dello slasher, e per l'iniziazione cinematografica di Jamie Lee Curtis.
- Disponibile gratis su CHILI.
Scream (1996)
"Qual è il tuo film horror preferito?" da questa battuta il genio di Wes Craven inventa uno degli slasher più importanti di sempre: Scream. Il film è ambientato a Woodsboro, dove si aggira un killer che indossa una spettrale maschera. Protagonista Sidney (Neve Campbell), collegata in modo inaspettato con il killer.
- Perché dovreste vederlo? Perché Scream è una pietra miliare del cinema horror e del cinema tutto, tra ammiccamenti, citazioni, risate e innumerevoli colpi di scena.
- In streaming su Amazon Prime Video.
La notte dei morti viventi (1968)
George A. Romero e l'invezione degli zombie. Nel 1968 usciva La notte dei morti viventi, tra i cult di genere da non perdere. La trama è tanto banale quanto efficace: un gruppo di persone devono resistere in un casolare, circondato da un assedio di famelici zombie risvegliati dalle radiazioni.
- Da vedere per la sua forte impronta cinematografica, per l'avanguardia registica e per le similitudini politiche ricercate da Romero.
- Disponibile gratis su Plex.
Shining (1980)
Stanley Kubrick rilegge Stephen King. Ecco Shining, storia di Jack Torrance, alias Jack Nicholson, che prova a cercare tranquillità per il suo nuovo libro trasferendosi come guardiano con la sua famiglia in uno sperduto hotel. Darà di matto.
- Da vedere? Parliamo di una pellicola dall'importanza nevralgica, che tutt'ora si apre a diverse letture e interpretazioni.
- Dove vederlo in streaming: su Sky, NOW e disponibile in diversi store digitali.
Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York (1968)
Roman Polański sceglie Mia Farrow come protagonista per la rivisitazione dell'omonimo romanzo di Ira Levin. La trama gira attorno ad una donna, sconvolta dallo scoprire che suo figlio è frutto di un accordo tra suo marito - un attore in cerca di successo - e il demonio.
- Da vedere per la regia elegante di Polański, per la tensione, per l'ambientazione. Un film horror da non perdere, se amate il genere.
- Disponibile in diversi store digitali.
Nightmare - Dal profondo della notte (1984)
Riecco Wes Craven con un'opera a dir poco generazionale. Un vecchio debito spalanca le porte di una creatura mostruosa che appare in sogno a cinque ragazzi. Quello che per loro sembra un incubo è, invece, terribile realtà.
- Perché vederlo? Basta semplicemente citare il nome del cattivo: Freddy Kruger. Il primo capitolo insuperabile di una lunga saga.
- Disponibile in diversi store digitali.
Non aprite quella porta (1974)
L'intuizione di Tobe Hooper di unire splatter, slasher e horror. Come? In un capolavoro chiamato The Texas Chainsaw Massacre, arrivato in Italia con il titolo Non aprite quella porta. Siamo nel Texas, location fondamentale, quando un gruppo di ragazzi, caricando un autostoppista, si imbattono in una famiglia di psicopatici individui.
- Anche per il design generale, per la presenza di Leatherface con la motosega, e per i rimandi sociali, il film di Hooper è tra i fondamentali del genere. Sconvolgente e aberrante. Diversi sequel e diversi remake, mai all'altezza dell'originale.
- Dove vedere in streaming: attualmente non è presente in nessuna piattaforma.
Paranormal Activity (2007)
Due coniugi, appena trasferiti in una nuova casa, vengono disturbati nel sonno. Qualcosa non va, e allora decidono di istallare delle telecamere. Ciò che verrà fuori è qualcosa di profondamente pauroso.
- Paranormal Activity è da vedere per l'innovazione spinta dal regista Oren Peli, che ha girato il film con le telecamere di sorveglianza da interno. La tensione è palese, i jumpscare non mancano, e il finale è di quelli ad effetto. A modo suo, un cult tra gli horror più spaventosi.
- Disponibile in diversi store digitali.
Nosferatu il vampiro (1922)
Tra i classici horror non possiamo un esempio massimo di cinema espressionista. Friedrich Wilhelm Murnau si è ispirato a Dracula (i diritti non furono concessi) per l'inquietante discesa nelle tenebre che affrontiamo insieme al vampiro interpretato da Max Schreck, attore tedesco che negli anni è stato avvolto da una strana leggenda metropolitana che lo voleva un vero e proprio vampiro.
- Da vedere perché tutt'ora è ancora il Nosferatu più orrorifico di sempre.
- Disponibile gratis in streaming su Plex.
Suspiria (1977)
Non potevamo non citare un film del maestro dell'orrore italiano, Dario Argento. Scegliamo Suspiria, storia di una ragazza americana, Susy (Jessica Harper), che si trasferisce in Germania per frequentare una prestigiosa scuola di ballo. Al suo interno però si susseguono sanguinosi omicidi.
- I colori vividi, il senso di angoscia, la musica dei Goblin lo hanno reso un caposaldo, ispirando innumerevoli autori che hanno provato a rifarsi allo stile di Argento. Dal film anche un remake, diretto da Luca Guadagnino.
- Disponibile in diversi store digitali.
Horror moderni acclamati dalla critica
Se i grandi classici sono essenziali, oggi l'horror sta vivendo una nuova spinta narrativa. Abbandonati i toni del jumpscare, la paura si fa più sottile, metaforica, ma non meno sconvolgente. Come dimostra la poetica di Jordan Peele, Robert Eggers ed Ari Aster.
Scappa - Get Out (2017)
Tra gli horror recenti di assoluto impatto c'è Scappa - Get Out, esordio lampante di Jordan Peele. Quando Chris (Daniel Kaluuya) fa visita ai genitori della sua ragazza Rose (Allison Williams) inizia a scorgere dei comportamenti strani, forse dovuti all'intolleranza razziale.
- Esempio assoluto di horror contemporaneo, che gioca sulle situazioni e sulla psicologia, il film di Peele ha vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale.
- In streaming su Netflix.
Hereditary - Le radici del male (2018)
Altro nome facente parte dell'horror psicologico che sta segnando l'epoca moderna. Non perdete Hereditary - Le radici del male diretto e scritto da Ari Aster. Protagonista Toni Collette, che interpreta Annie Graham. La donna, insieme alla sua famiglia, si sta preparando per il funerale di sua madre quando iniziano ad avvenire inquietanti e inspiegabili fatti.
- Forse, il Male è un fattore ereditario. Divenuto in breve tempo instant cult, quello di Aster è un horror moderno a regola d'arte, apripista di un nuovo modo di fare cinema.
- Disponibile in diversi store digitali.
The Babadook (2014)
Jennifer Kent e la riscrittura di una vecchia leggenda. Dall'Australia un film di paura capace di diventare immediatamente un punto di riferimento. Babadook, per la sua oscurità di fondo, è quello che potremmo considerare come un film horror spartiacque. La trama ruota attorno ad Amelia, rimasta sola con il piccolo Samuel dopo la morte del marito. Cresciuto senza un padre, potrebbe essere definito "problematico". Le cose tracollano quando spunta un libro pop-up malato e oscuro, che libererà un Uomo Nero.
- A tratti scioccante (la morte del cane, il design del Babadook) quello della Kent è horror all'ennesima potenza.
- In streaming su Amazon Prime Video.
It Follows (2014)
Jay, interpretata da Maika Monroe, dopo un incontro sessuale, sembra perseguitata da presenze orrorifiche. Sembra essere perseguitata da un'entità soprannaturale.
- Senza giri di parole, It Follows di David Robert Mitchell è il film dell'orrore più spaventoso degli ultimi quindici anni per il suo essere inafferrabile, fluido nella messa in scena, incredibilmente convincente dal punto di vista narrativo. Capolavoro horror.
- Disponibile a noleggio su Apple Tv+.
The Witch (2015)
The Witch di Robert Eggers, altro titolo tra i migliori recenti. Le streghe non sono mai state così indie: siamo nel 1630, quando una famiglia del New England viene allontanata dal villaggio. Quando il figlio piccolo scompare e il raccolto va male, cominciano a domandarsi se il bosco circostante non celi qualcosa di estremamente indicibile.
- Asfissiante, grigio e deciso, l'opera di Eggers sfrutta l'allegoria per generare orrore puro.
- Disponibile in diversi store digitali.
Pearl (2022)
Pearl, secondo film della trilogia di Ti West incentrata sul personaggio di Maxine alias Mia Goth. Un sequel che funge da prequel, spiegando cosa si nasconde dietro l'ascesa della protagonista. Nell'opera, scopriamo da dove arriva l'ossessione per il successo. La figura di Pearl diventa quindi emblematica per capire meglio i successivi film: X: A Sexy Horror Story e Maxxxine.
- Da vedere perché è parte di una trilogia horror contemporanea molto amata e apprezzata.
- Disponibile in diversi store digitali.
Horror internazionali da non perdere
Chi lo dice che l'horror è solo un genere americano? Abbiamo scelto tre titoli internazionali che promettono un marcato spavento. Si va dalla Corea con Train to Busan fino a la Spagna con Il buco (di cui è in arrivo un sequel).
Train to Busan (2016)
Dalla visione di Yeon Sang-ho il film con il maggior incasso in Corea del Sud. Trama distopica: un virus mette in ginocchio il Paese, con il Governo costretto a dichiarare legge marziale. La popolazione si dirige a Busan, che pare immune al virus. Un padre e sua figlia dovranno resistere all'assedio zombie per sopravvivere.
- Grande spunto, ottima intesa e vibrazioni inquietanti per uno zombie-movie diventato tra quelli più amati dal pubblico.
- Disponibile su Amazon Prime Video.
Raw (2016)
Horror sanguinoso, che potremmo definire d'autore. Raw di Julia Ducournau racconta di una ragazza che si iscrive a veterinaria. Vegetariana, per entrare nella scuola i suoi nuovi compagni la iniziano forzandola a mangiare il rene di un coniglio. Il sapore della carne risveglia in lei emozioni nere e pericolose.
- Da vedere per scoprire il talento di tra le autrici francesi più quotate, dimostrando grande senso scenico e ottimo spunto orrofico. Presentato nella sezione Settimana internazionale della critica al Festival di Cannes del 2016.
- Disponibile in diversi store digitali.
Il buco (2019)
Dalla Spagna uno dei film che più ha fatto chiacchierare gli utenti Netflix. Galder Gaztelu-Urrutia dirige Il buco, che immagina una società distopica imprigionata in una prigione verticale. In alto i ricchi, in basso i poveri che ricevono avanzi e scarti di cibo dai piani superiori.
- Allegoria sulla società moderna, del profitto e del dislivello. A tratti grottesco, a tratti disturbante.
- Disponibile in streaming su Netflix.
Gli horror cult per veri appassionati
Sezione riservata a chi cerca horror meno canonici ma dal forte impatto. Titoli nascosti, quasi sconosciuti, ma che vale la pena vedere. Un esempio? L'atmosfera da brividi de L'immensità della notte, incentrato su un'invasione Aliena.
Mandy (2018)
Mandy di Panos Cosmatos ci porta in un lisergico luogo in cui Red e Mandy si amano e consumano una vita pacifica. Il loro equilibrio si spezza quando i seguaci di una setta satanica uccidono la donna. Il desiderio di vendetta da parte di Red sarà focoso.
- Da non perdere per la prova di Nicolas Cage, protagonista di diversi momenti di eccellente cinema. Un horror diverso, ma pur sempre efficace nel contesto scelto.
- Disponibile in streaming su Amazon Prime Video.
V/H/S (2012)
Esercizio riuscito quello corale di V/H/S. Un collage di spezzoni orrorifici raccolti in una serie di videocassette trovate da un gruppo di ragazzi in un'inquietante casa. Alcuni momenti decisamente riusciti per il primo di una saga altalenante.
- Da vedere se cercate un horror alternativo, capace di riflettere vibrazioni analogiche.
- Disponibile su Amazon Prime Video.
L'immensità della notte (2019)
Andrew Patterson dirige L'immensità della notte. L'unico film di questa lista con protagonisti gli alieni. Non li vediamo mai, ma li sentiamo. Siamo alla fine degli anni '50, in Nuovo Messico, quando la giovane centralinista Fay (Sierra McCormick) e il DJ radiofonico Everett (Jake Horowitz) si imbattono in una strana frequenza audio che preannuncia l'arrivo di qualcosa di assurdo.
- Horror diremmo di assolute sensazioni. Semplicemente da brividi.
- Dove vederlo: Amazon Prime Video.
The House of the Devil (2012)
Di nuovo Ti West tra gli autori massimi del genere horror. The House of the Devil ha per protagonista una babysitter (Jocelin Donahue) che si ritrova intrappolata in un piano satanico.
- Da vedere per la straordinaria messa in scena: Ti West è eccellente nel ricreare atmosfera Anni Settanta e Ottanta, facendoci sembrare il film un'opera classica più che contemporanea.
- Disponibile su Amazon Prime Video.
Come scegliere il film horror giusto
Se siete poco avvezzi al genere, e volete iniziare a scoprirlo, allora non vi resta che iniziare dai grandi classici che vi abbiamo consigliato. Da Non aprite quella porta a L'esorcista. Se invece siete esperti, provate a spostare l'attenzione verso filmografie internazionali, oppure optando per titoli meno inflazionati. Le sorprese non mancano, anzi.
Come scegliere un horror in base alle preferenze personali
Il film horror giusto per voi? Dipende da che tipo di brivido cercate: se amate il soprannaturale la scelta è varia e in costante evoluzione, se amate invece lo splatter e lo slasher date uno sguardo ai titoli Anni Ottanta e Novanta, sono i migliori.
Come guardare il film scelto per ottenere l'esperienza migliore
Ora che avete trovato il titolo più orrorifico possibile, non resta che creare l'atmosfera adatta. Luci spente, silenzio assoluto, una bella ciotola di pop-corn per stemperare la tensione, un divano comodo su cui sprofondare. Magari, anche una coperta per coprirsi gli occhi nei momenti più spaventosi. E se la paura è tanta, allora sì, accendere la luce è ammesso!