Annette, film d'apertura di Cannes 2021 è un musical lungo ed eccentrico quanto il suo regista, il francese Leos Carax, i cui bizzarri comportamenti hanno visto coinvolte anche le star del film, Marion Cotillard e Adam Driver.
Infrangendo un cerimoniale piuttosto rigido, durante la lunga e calorosa standing ovation a fine proiezione ufficiale, Leos Carax ha acceso una sigaretta alla star Adam Driver che si è messo a fumare soffiando il fumo in direzione della telecamera che lo riprendeva. Il giorno dopo Driver è latitante alla conferenza stampa del film, un eccentrico musical dominato dalla colonna sonora degli Sparks, lasciando campo libero al suo autore, Carax, alla protagonista femminile Marion Cotillard, e ai fratelli Ron e Russell Mael, anima degli Sparks.
A dettare i tempi della conferenza stampa è ancora una volta Leos Carax il quale, quando ormai sta per giungere la fine, si alza per andare a fare pipì promettendo: "Tornerò".
La sfida del canto
Annette racconta la passione travolgente tra Henry McHenry (Driver), un osannato stand-up comedian aggressivo e politicamente scorretto e Ann Defrasnoux (Cotillard), una soprano dalla voce celestiale amatissima dal pubblico. A coronare l'amore profondo tra Henry e Ann la nascita di una figlia, Annette, che scompiglierà il loro equilibrio. Parlando della vita delle star sotto i riflettori, situazione che ben conosce, Marion Cotillard ha spiegato: "È una domanda che mi sono posta nella mia vita privata. Perché hai bisogno di essere guardata, amata da tante persone? Può permetterti di costruire la tua autostima, ma può anche distruggerti. Soprattutto quando non hai così tanto amore per te stesso. Abbiamo visto così tante celebrità cadere". L'attrice, compagna di vita di Guillaume Canet, ha una situazione familiare sufficientemente stabile da non cadere preda del lato oscuro del successo.
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Successo che stavolta l'ha chiamata a una sfida ardua, usare la propria voce per interpretare una cantante lirica, come si sottolinea anche nella recensione di Annette: "Normalmente registri le canzoni in studio e sul set canti in playback. Qui era tutto dal vivo, significa che il suono del canto è stato modificato da ogni movimento del corpo. Abbiamo avuto molte scene in cui ci muovevamo mentre cantavamo, era diverso da qualsiasi altro progetto che coinvolgesse il canto".
Tutta colpa della musica
Ron e Russell Mael definiscono l'insofferente Leos Carax uno "spirito affine" e "un sogno" l'esperienza di Annette che li ha portati a toccare con mano il funzionamento dell'industria del cinema dopo il documentario a loro dedicato dall'estimatore Edgar Wright. "L'unione tra la musica e le immagini è un'estensione di ciò che facciamo abitualmente" spiega Ron Mael. "Lavorare in un musical con una struttura narrativa precisa chiama in causa muscoli diversi da quelli che sia abituati ad allenare per realizzare un album. Il film è un processo collaborativo, non c'è un dittatore che stabilisce tutto, ed è stato bello poter operare per ottenere un risultato comune".
Leos Carax indica la fonte di ispirazione alla base di questa storia così eccentrica e fuori dai canoni "nella frustrazione per non essere riuscito a diventare un musicista. La musica mi ha respinto quando ero un ragazzo. Avrei voluto essere il terzo membro degli Sparks. Volevo comporre musica, suonare uno strumento e andarmene in giro per il mondo. Ho scoperto David Bowie e gli Sparks quando avevo 15 anni e ho sempre voluto infondere la mia passione per la musica nel cinema". Quando gli viene chiesto se verrà mai realizzata una versione live di Annette, gli Sparks si dimostrano più che interessati all'idea, ma solo se Leos Carax la dirigerà. Speriamo di non dover aspettare altri sette anni prima di vederla.