La femminista residente di Movieplayer.it è linguista e filologa per formazione, topo da biblioteca per vocazione, insonne per nascita, e iniziò ad amare il cinema e le serie TV con visioni furtive e nottambule di horror e altre tipologie di opere chiaramente inadatte alla tenera età del soggetto e alla sua natura impressionabile, e destinate a segnarne il destino. Dopo aver impiegato secoli a togliere il naso dai libri, ha deciso che la cultura e la passione non servono a nulla se non liberate per il mondo. Da allora prende treni e parla con la gente, va pazza per la distribuzione in streaming e torna a casa quando è insieme ai suoi due splendidi bimbi e alle persone che ama.
News e articoli
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Recensione Ozark 2: la posta in gioco è sempre più alta per i Byrde
La recensione di Ozark 2: una seconda stagione in cui le cose si complicano (e si fanno più sanguinose), ma la qualità dello show ne esce pressoché incolume. Alcuni personaggi meno.
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Recensione Un marito a metà: le nuove frontiere comiche del poliamore
La recensione di Un marito a metà: un racconto farsesco di un ménage a trois; Alexandra Leclère realizza una commedia sfrontata e divertente con ottimi interpreti.
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Recensione Resta con me: solo l'amore sopravvive
La recensione di Resta con me: la performance di Shailene Woodley e le sfide tecniche affrontate dal regista Baltasar Kormákur sono le migliori ragioni per andare a vedere il film tratto da una storia vera
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Recensione Come ti divento bella: la bellezza è un trauma cranico
La recensione di Come ti divento bella: la sceneggiatura, firmata dagli stessi registi Kohn e Silverstein, non vanta grandi colpi di genio ma è comunque apprezzabile. Al resto pensa Amy Schumer con il suo humour, la sua presenza scenica e il suo coraggio.
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Emma Watson è ancora Hermione, la sua magia per cambiare il mondo
Anche senza la bacchetta di Hermione è sempre popolarissima: Emma Watson ha raccolto l'eredità e l'impegno della sua magica eroina per fare la differenza anche lontano dal cinema.
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Recensione Il tuo ex non muore mai: la mia migliore amica spacca
La recensione de Il tuo ex non muore mai: Mila Kunis e Kate McKinnon sono protagoniste di una action comedy scatenata e un po' grossolana, ma godibile e ricca di elementi convincenti.
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Recensione Dietland, un finale di stagione all'insegna dell'ambiguità
Recensione del finale di stagione di Dietland. In Bedwomb, scopriamo insieme a che punto abbiamo lasciato la vicenda di Plum Kettle e delle altre eroine del femminismo plurale di Marti Noxon.
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Jennifer Aniston, la fidanzata d'America che non ha il dovere di diventare madre
Torniamo a parlare di Jennifer Aniston in occasione di una infuocata intervista in cui l'attrice vuota il sacco sul divorzio da Justin Theroux, il rapporto con i media e le pressioni riguardo alla sua vita privata.
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Box office, la top 20 degli incassi italiani 2017/2018: Thanos da morire
Un altro anno senza record e rivoluzioni ai botteghini nostrani, con i grandi franchise a contendersi le posizioni alte della classifica degli incassi e le maggiori sorprese da Assassinio sull'Orient Express, It e Wonder.
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Venezia 2018: ecco il programma ufficiale della 33esima Settimana della Critica
Presentata la selezione ufficiale della rassegna parallela alla Mostra del Cinema che, nella sua storia, ha lanciato autori del calibro di Mike Leigh, Olivier Assayas e Pablo Trapero.
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Recensione The Tale: un racconto ipnotico per riappropriarsi del dolore
La recensione di The Tale. Tra autobiografia e fiction, con coraggio e sensibilità, con The Tale Jennifer Fox ci conduce alla scoperta del suo trauma rimosso e di un'ingiustizia devastante con il contributo essenziale di una magnifica Laura Dern.
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Peggio per me: se la speranza è una voce dal passato
Riccardo Camilli dirige se stesso (e suo fratello) in un piccolo film che racconta l'umile riscatto di un uomo chiamato a rappresentare la delusione e l'apatia di un'intera generazione.
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A Modern Family: in tre sotto un tetto
Basato sulla dinamica non certo nuova che vede un team genitoriale improvvisato alle prese, di punto in bianco, con un pargolo da gestire, il film di Andrew Fleming si gioca tutto sull'alchimia e sulla simpatia irresistibile di Steve Coogan e Paul Rudd.
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Sharp Objects: il corso tagliente della memoria
Sharp Objects, il nuovo dramma sviluppato da Marti Noxon sulla base del romanzo di Gillian Flynn non delude le attese grazie, tra le altre cose, alla qualità ipnotica della regia di Jean-Marc Vallée e a una performance da brividi di Amy Adams.
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L'incredibile viaggio del fachiro: giro del mondo con le tasche vuote e il cuore aperto
Una colorata favola sul tema dell'immigrazione e della solidarietà che costeggia il crinale dell'eccesso di melassa senza scivolare dall'altra parte, e riuscendo invece a divertire, a intrattenere e a consegnare un messaggio prezioso.
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GLOW 2: le splendide signore del wrestling, ancora più splendide
Se nelle sue prime battute la seconda stagione dello show di Liz Flahive e Carly Mensch può darvi l'impressione piacevole e confortante di ritrovare quanto avete amato della prima, mettetevi comodi e state a vedere: riesce persino a migliorare.
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L'albero del vicino: follia sotto le fronde
Conflitti banali e frustrazioni quotidiane sono alla base di questo originale film islandese che è un thriller ansiogeno almeno quanto è una dark comedy.
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Sofia Coppola: da L'inganno a Lost in Translation, quando il cinema è femminile
In occasione dell'approdo su Infinity dell'ultimo, sorprendente e controverso film della regista newyorkese, vi proponiamo un viaggio alla ricerca dei temi del femminile in tre chiavi diverse, ne Il giardino delle vergini suicide, Lost in Translation e, appunto, L'inganno.
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Papillon: toccata e fuga in tono minore
Punta tutto sul cast questo nuovo adattamento del memoriale di Henri Charrière a firma del danese Michael Noer, che chiama due attori dalle caratteristiche incredibilmente simili a quelle di McQueen e Hoffman a dare nuova vita a una storia entrata nell'immaginario collettivo.
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Westworld 2, il commento al finale di stagione The Passenger: oltre la Porta verso un nuovo inizio
Decisamente lungo, con tanto di scena post-credits a sorpresa, e anche inutilmente involuto dal punto di vista narrativo, l'episodio finale della seconda stagione di Westworld ci consegna comunque momenti emozionanti e pone le basi per una terza stagione dalla potenzialità affascinanti.
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Westworld 2, il commento a Vanishing Point: il rimpianto degli assassini
Un episodio emozionante che porta a termine la rivelazione della backstory (e forse dell'intera vicenda personale?) dell'Uomo in Nero creando un doloroso parallelo con Dolores. A bilanciare tanta morte, cinismo e desolazione, il nuovo asse Maeve-Ford.
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Pitch Perfect 3: le Bellas alla conquista del Vecchio Continente
Il franchise musicale scritto da Kay Cannon e prodotto da Elizabeth Banks aveva iniziato a mostrare la corda già al secondo episodio; questo terzo film ha tutte le caratteristiche del sequel stanco e fuori tempo massimo, anche se in compagnia delle Bellas in ogni caso non ci si annoia.
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Westworld, il commento all'episodio Kikuya: il racconto di Akecheta
Un episodio magnifico, e quasi perfettamente autonomo all'interno della stagione e dello show, racconta il percorso di uno degli host più misteriosi e affascinanti del parco e getta nuova luce sul piano di Robert Ford per le sue tribolate creature.
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Respiri: Alfredo Fiorillo e Alessio Boni, il nostro film in nome del coraggio
L'incontro stampa con il regista e il cast del thriller psicologico che vede protagonista un carismatico Alessio Boni.
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Last Flag Flying: tre soldati, una bandiera e un funerale
Tre interpreti formidabili scaldano un film dall'anima goliardica e malinconica che è approdato nel catalogo di Amazon Prime Video, e che racconta con tenerezza ma anche con un po' di superficialità le conseguenze dell'esperienza bellica e il rapporto con la divisa.
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Respiri: l'ineludibile labirinto del dolore
Alessio Boni è un uomo che affronta le conseguenze di una tragedia familiare in questo piccolo film d'atmosfera, che rievoca i nostri classici anni '70 e il fascino sempiterno della ghost story.
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Sex and the City: vent'anni dopo, ancora a letto con Carrie Bradshaw
Era il 6 giugno del 1998 quando Carrie entrò per la prima volta nelle nostre case. Vent'anni dopo il rivoluzionario show di HBO non gode della stessa reputazione dei suoi altrettanto coraggiosi ma più "virili" contemporanei, ma il suo retaggio, culturale e artistico, merita una celebrazione altrettanto sentita.
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Dietland: chi ha paura della rivoluzione femminista?
Tratto dal corrosivo e paradossale romanzo omonimo di Sarai Walker, il nuovo show di Marti Noxon evoca, con toni satirici ma bellicosi, una rivoluzione necessaria il cui campo di battaglia sono il corpo e l'immagine femminile.
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Westworld 2, Les Écorchés: in cammino verso la Oltre Valle
Un episodio eccitante e ricco di azione e rivelazioni, in cui tutte le trame narrative della seconda stagione dello show si incontrano o si sfiorano dandoci una visione finalmente accurata dell'insieme dell'ordito in vista degli ultimi tre episodi.
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Tuo, Simon: lettere da un amore uguale per tutti
Il regista di Tre all'improvviso e showrunner di Everwood, Arrow e Supergirl, con la complicità degli autori di This Is Us, confeziona una teen comedy fresca, sentita e ricca di accattivanti e contemporanei elementi pop. Un film un po' patinato che si guarda bene dal correre dei rischi, ma che sta dando il suo contributo a "normalizzare" sul grande schermo quello che è già normale nelle nostre vite: l'amore è amore.