Zack Snyder ha ammesso di sognare l'adattamento completo de Il ritorno del Cavaliere oscuro, il fumetto in quattro numeri degli anni Ottanta, sottolineando che però Ben Affleck e Henry Cavill non farebbero parte del progetto.
Il ritorno del Cavaliere oscuro, l'acclamata miniserie a fumetti dello scrittore e illustratore Frank Miller del 1986, ha avuto molta influenza sui film del DC Extended Universe diretti da Zack Snyder. Il regista americano è stato infatti fortemente ispirato da quel fumetto per creare immagini specifiche in film come Batman v Superman: Dawn of Justice. A quanto pare, però, Snyder non si accontenta di quei cenni e quelle strizzatine d'occhio al materiale originale, ma vorrebbe invece spingersi oltre e dare quindi vita ad un vero e proprio adattamento del fumetto.
In una nuova intervista, Snyder ha però specificato che questo progetto non coinvolgerebbe Ben Affleck e Henry Cavill, gli interpreti di Batman e Superman nei suoi film DC. "Il ritorno del Cavaliere oscuro è la mia balena bianca", ha detto Snyder nell'ultimo episodio del podcast Happy Sad Confused, aggiungendo: "Questo è il mio Santo Graal. Magari un giorno!". Il regista di Justice League ha ammesso che più volte qualcuno gli ha detto di aver messo troppo di quel materiale in Batman v Superman: Dawn of Justice per essere in grado di adattare ulteriormente Il ritorno del Cavaliere oscuro, ma Snyder non era d'accordo. "Ero tipo, 'In realtà non l'ho fatto, te lo garantisco!'", ha dichiarato il regista.
Quando gli è stato chiesto se la sua versione del progetto sarebbe con Cavill e Affleck, Snyder ha risposto: "No, non credo. Sarebbe una storia a sé. Lo farei in stile Watchmen, fedelissimo all'originale. Non credo che sarebbe così costoso, ad essere onesti. Non credo proprio. I dialoghi lì dentro sono semplicemente incredibili. La voce fuori campo in quell'opera è solo Frank nel suo stato di grazia".
Infine, Zack Snyder ha detto che Clint Eastwood sarebbe stato perfetto per un progetto del genere, sottolineando però quanto l'età dell'attore rappresenti un ostacolo troppo grande per un suo ipotetico coinvolgimento: "Il progetto avrebbe bisogno di un attore come lui ma alla fine dovrebbe essere qualcuno intorno ai 60 anni. Nel fumetto Bruce ha circa 50 anni ma è già troppo vecchio per combattere. In una scena non riesce ad infilare il dito nel grilletto perché ha le mani troppo grandi, mentre in un'altra prende in braccio Carrie Kelley che rispetto a lui risulta minuscola. Per cui servirebbe un attore davvero enorme!".