Nel suo essere corale, Yellowstone offre una manciata di personaggi tutti riconoscibili e identificabili, in qualche modo, anche da un punto di vista puramente morale. Fra i più odiati troviamo Jamie Dutton, interpretato da Wes Bentley. L'attore ha recentemente raccontato dei suoi sforzi per portarlo sul set e cercare di non tenere con sé le caratteristiche del personaggio.
Durante una recente intervista con il New York Times il protagonista di Yellowstone ha spiegato delle difficoltà che prova, e ha provato, nell'interpretare Jamie Dutton sul set, cercando d'impedirgli di prendere parte anche alla sua stessa vita. L'attore ha spiegato: "Sono stato orgoglioso di me stesso per la maggior parte della mia carriera, riuscendo a 'lasciarlo alla porta', o come direbbe un atleta, a 'lasciarlo sul campo'. Ma la tristezza di Jamie permea la mia vita anche se non sono triste. Sono molto fortunato ad avere una grande famiglia e ad essere dove sono, ma lui è sempre lì, dietro di me, pronto ad aggrapparsi a tutto quanto, specialmente quando sto girando".
La storia di Jamie Dutton non è una delle più facili in Yellowstone, si tratta di un personaggio piuttosto travagliato e tormentato che non prende decisioni favorevoli in termini di pubblico.
Yellowstone: Jamie Dutton come Anakin Skywalker, la sua strada è segnata?
Il rapporto fra Wes Bentley e Jamie è talmente ravvicinato che a volte, sempre in base all'intervista col Times, sua moglie gli dice di "lasciarlo andare via".
C'è da dire che l'odio nei confronti di questo personaggio non è del tutto immotivato, anche se l'interpretazione di Bentley è stata più volte elogiata dagli addetti ai lavori. Cosa ci prospetterà il futuro di Jamie?