X-Men: Dark Phoenix è arrivato nelle sale ma secondo i primi report sarà il peggior esordio di sempre della saga ai box office internazionali.
Le due nuove uscite settimanali, ovvero il film con Sophie Turner e Pets 2, esordiranno dietro le aspettative, ma a farne le spese sarà soprattutto il nuovo capitolo X-Men. L'ultima pellicola Disney-Fox dovrebbe arrivare a 34 milioni di dollari nel weekend, dopo che The Wolverine nel 2013 aveva esordito a 53. X-Men: Dark Phoenix è diretto da Simon Kinberg ed è costato intorno ai 200 milioni di dollari, quindi avrebbe bisogno di una spinta dalla critica, che però ha 'affossato' il sequel, con il 20% di recensioni positive sul portale RottenTomatoes.
L'uscita del film è slittata più volte a causa dei reshoots dovuti, come svelato da James McAvoy, alla somiglianza del finale di X-Men: Dark Phoenix con un altro cinecomic uscito di recente.
X-Men: Dark Phoenix sarà l'ultimo capitolo della saga degli X-Men versione Fox. Dopo l'acquisizione di Fox da parte di Disney, gli X-Men entreranno a far parte del Marvel Cinematic Universe, anche se per adesso non conosciamo tempistiche e modalità di questo importante ingresso.
Avengers e X-Men: Quale futuro attende i prossimi cinecomics Marvel e Fox?
La storia di X-Men: Dark Phoenix prende il via dieci anni dopo X-Men: Apocalisse e mostra gli X-Men in una condizione in cui non erano mai stati prima, quella di eroi nazionali. Il tema si imbarca in una missione di routine nello spazio, ma la situazione precipita e i mutanti si ritroveranno coinvolti in una battaglia intergalattica contro Jean Grey. La storia è basata sull'arco narrativo dei fumetti incentrati sulla Fenice Nera. Jean Grey perderà il controllo dei suoi enormi poteri, sprigionandoli in tutta la loro pericolosa potenza. Il team dei Mutanti, fra cui Scott Summers, sarà quindi costretto a battersi con Dark Phoenix.