Wonder Woman, lo spin-off sulle Amazzoni includerà diversi periodi temporali

Le ultime dichiarazioni di Connie Nielsen sullo spin-off di Wonder Woman dedicato alle Amazzoni fanno chiarezza sull'ambientazione del film... e alimentano nuove domande e teorie.

È noto ormai da tempo che è in sviluppo in casa Warner Bros. uno spin-off di Wonder Woman incentrato sulle Amazzoni di Themyscira. Quello che però non ci era ancora dato sapere se non a grandi linee, è quando sarebbe stata ambientata la storia. Ora però, Connie Nielsen ci ha fornito qualche dettaglio in più al riguardo.

Wonder Woman 1984 3
Wonder Woman 1984: una foto delle Amazzoni

Sempre restando sul vago - ovviamente, perché dove sarebbe il divertimento nel sapere tutto e subito altrimenti -, l'attrice interprete della Regina Hippolyta sul grande schermo, ha raccontato a CinemaBlend che possiamo aspettarci di vedere più di un periodo storico:

"Beh, posso dirvi che non si tratta solo di ciò che succede dopo [il primo film di] Wonder Woman. C'è anche tanto altro, che è collegato a un'epoca precedente. Ci sono davvero un sacco di cose che vedremo che vi faranno pensare che si tratti in parte di una storia delle origini, ma saranno coinvolti anche altri periodi temporali. Quindi sì, non vedo l'ora di potervelo mostrare_".

Il progetto, ideato dalla regista dei film di Wonder Woman Patty Jenkins, e abbozzato assieme al co-sceneggiatore di WW1984 Geoff Johns, non è ancora in fase di produzione, ma si sta lavorando affinché venga presto approvato nella sua interezza, e venga stabilita una data precisa per l'inizio delle riprese. Jenkins, che rimarrà comunque come produttrice, non sarà la regista della pellicola, per questo sarà necessario trovare la persona giusta per il ruolo.

Wonder Woman 1984: 5 cose che potreste non aver notato

Intanto, rivedremo Connie Nielsen nei panni della Regina delle Amazzoni anche in Zack Snyder's Justice League, che dovrebbe mostrarci una sequenza in parte inedita con protagoniste proprio le guerriere di Themyscira (e un incredibile stunt della Nielsen in cui addirittura "corre sui muri").