Robin Williams, vincitore dell'Oscar come Miglior attore protagonista per la sua performance in Will Hunting - Genio ribelle, è sempre stato un vero e proprio maestro dell'improvvisazione, dote innata che aveva perfezionato grazie alla sua lunga carriera come stand-up comedian. L'autentica reazione di Matt Damon ad una battuta del comico e la mano tremante del cameramen sono testimonianze dell'inarrivabile genio di Williams, che rimarranno per sempre impresse in modo indelebile nella storia del cinema.
Una delle sequenze più esilaranti e commoventi della pellicola ha luogo nello studio di Sean, il personaggio interpretato da Robin. Lo psicologo inizia a parlare a Will della perfezione che spesso cerchiamo nei nostri partner, spiegando che in realtà sono le "imperfezioni", le piccole idiosincrasie, che ci rendono ciò che siamo e che ci permettono di amare veramente e costruire rapporti duraturi.
In seguito Sean si lancia in un aneddoto che riguarda la sua defunta moglie, descrivendo come fosse solita scoreggiare nel sonno in modo così forte da riuscire perfino a svegliare il loro cane. La storia porta entrambi gli uomini a ridere istericamente.
Tuttavia, questa scena è stata completamente improvvisata da Williams: nella sceneggiatura originale, infatti, Sean condivide una storia su come sua moglie spegneva la sveglia durante la notte, facendolo arrivare tardi al lavoro. Dopo l'aneddoto la sceneggiatura recita: "Will sorride".
La risata incontrollabile di Damon non era presente nel copione di Will Hunting - Genio ribelle, fu una semplice reazione, assolutamente autentica, causata dall'esilarante aneddoto improvvisato da Williams. Ad un certo punto, durante la sequenza, si può notare che anche la telecamera inizia a traballare: il cameramen, che si stava trattenendo al fine di non rovinare la scena, iniziò a ridere silenziosamente facendo sobbalzare la macchina da presa. Questo è soltanto un altro esempio di quanto fosse immenso il talento di Robin Williams, un attore che era in grado, grazie alle sue doti innate e alle sue capacità recitative, di far si che le sue performance fossero genuine, riuscendo così a renderle uniche, speciali e per sempre impresse nei nostri cuori.