In attesa della prova del nove con l'avvio dei blockbuster a partire da giovedì, Venom: The Last Dance si conferma per il terzo weekend alla guida di un box office americano sostanzialmente stabile e privo di picchi. La mancanza di grandi titoli permette al cinecomic Sony di imporsi nonostante le critiche non entusiasmanti e così la pellicola con Tom Hardy, il capitolo finale della trilogia sul simbionte dei fumetti, incassa altri 16,2 milioni sfiorando i 115 milioni complessivi. A livello globale, Venom 3 ha superato i 394 milioni, cifra di tutto rispetto nonostante una partenza in sordina.
A sorpresa, al secondo posto troviamo il debutto di The Best Christmas Pageant Ever, commedia a sfondo religioso targata Lionsgate incentrata su un gruppo di ragazzini tremendi che interrompe la recita di Natale. Forte di un incasso di 11,1 milioni di dollari raccolti in 3.020 sale, il film strappa per pochissimo la seconda posizione, battendo al photofinish l'horror psicologico di A24 Heretic, che incassa circa 11 milioni di dollari da 3.221 cinema. Ancora religione come sfondo di una pellicola che vede protagoniste due giovani donne religiose coinvolte in un gioco del gatto e del topo nella casa di uno strano uomo. La pellicola vanta un'interpretazione da brividi del divo Hugh Grant in una veste inedita.
Heretic: gli spettatori sentiranno vero profumo di torta di mirtilli durante l'horror con Hugh Grant
L'animazione vince sempre
Al quarto posto troviamo il film d'animazione Il robot selvaggio, successo di questa stagione cinematografica con altri 6,6 milioni che lo portano a 131 milioni complessivi. Costato 78 milioni di dollari, il film vola a 292 milioni globali e la sua corsa non accenna a fermarsi. Come rivela la nostra recensione de Il robot selvaggio al centro della delicata storia a sfondo ecologista troviamo l'unità ROZZUM 7134, per gli amici "Roz", che si ritrova su un'isola disabitata. Abituato a universi ben più robotici, il droide dovrà imparare ad adattarsi all'ostile ambiente circostante, ma ben presto stringerà amicizia con gli animali che popolano l'isola, arrivando ad adottare un'ochetta orfana.
Chiude la top 5 un altro horror, Smile 2. Il sequel horror targato Paramount incassa altri 5 milioni che gli permettono di superare i 60 milioni in patria e i 123 milioni globali. Il film sembra voler seguire le orme del primo capitolo che, dopo essere stato inizialmente commissionato per lo streaming, è diventato un successo imprevedibile con 105 milioni di dollari di incasso in patria e 217 milioni globali.