Ospite al Tonight Show di Jimmy Fallon, Uma Thurman ha rivelato con ironia che una delle sue più grandi ansie sul set è girare scene in cui deve mangiare. L'attrice di Kill Bill ha spiegato che masticare, parlare e recitare allo stesso tempo la mettono più in difficoltà di un combattimento.
Uma Thurman è la difficoltà di mangiare davanti alla macchina da presa
Uma Thurman, icona di ruoli intensi e coreografie al cardiopalma, ha svelato una sua fragilità inaspettata durante la sua ospitata al Tonight Show di Jimmy Fallon: ciò che la intimorisce davvero non sono le sequenze d'azione, ma le scene in cui deve... mangiare. "Lo sapevi che mangiare davanti a degli sconosciuti è una delle domande del DSM?" ha detto sorridendo al conduttore. "Sai cos'è il DSM? È quel test che gli psichiatri usano per individuare le tue nevrosi." Dopo aver precisato che il questionario l'ha comunque classificata come "tutto a posto", la star ha ammesso che l'idea di dover recitare masticando le mette addosso una certa ansia.

"Per prima cosa, devi fare tantissimi ciak," ha spiegato. "Poi non puoi nemmeno scegliere cosa mangiare, e in più devi anche parlare, inghiottire... e inizi a temere di soffocare, perché non vuoi essere colta mentre mastichi proprio quando arriva la tua battuta." Una rivelazione che, in bocca a chi ha incarnato la glaciale vendetta di Kill Bill, fa sorridere ma anche riflettere su quanto la vulnerabilità possa nascondersi dietro la maschera dei ruoli più granitici.
Durante l'intervista, Fallon ha colto l'occasione per scherzare sulla proverbiale voracità recitativa di Brad Pitt: "Lui mangia in ogni scena. Una mela, una cipolla... non gli importa cosa, sta sempre sgranocchiando qualcosa." Un'osservazione che ha reso ancora più evidente il contrasto tra l'attitudine spavalda dell'attore e la cautela di Thurman, che invece ha ammesso di non aver ancora "dominato" quel tipo di scena. "Una buona scena in cui mangio dovrebbe essere nella lista delle cose che non ho ancora centrato," ha detto con una sincerità disarmante. "È come fare il bagno nudi, una di quelle cose che sai che non hai ancora fatto."
Il paragone, originale e pungente, rivela quanto anche per un'attrice di lunga carriera esistano ancora piccoli obiettivi da raggiungere, micro-esplorazioni del mestiere che esulano dagli stunt e dai ruoli iconici. Forse, in fondo, una forchettata ben recitata può valere quanto una spada ben brandita. E chissà: magari il prossimo set vedrà Uma affrontare il suo "nemico" più ostico - un piatto di spaghetti - con la stessa grazia con cui ha affrontato una katana.