Tom Hanks e il souvenir da Firenze per Letterman: un selfie stick!

Mentre i fastidiosi trabiccoli vengono banditi nei parchi tematici, Tom Hanks ne regala uno a David Letterman!

NOTIZIA di — 21/05/2015

In questo periodo gli Stati Uniti hanno dichiarato guerra ai bastoni da selfie, quei fastidiosi pseudomanici di ombrelli che ci vengono offerti dai venditori ambulanti in tutte le città d'arte. Prima i leggendari festival musicali di Coachella e Lollapalooza ne hanno bandito l'ingresso nei loro recinti, adesso anche Disney World si attiva ponendo cartelli con scritto "No Selfie Sticks" all'ingresso della Big Thunder Mountain Railroad di Magic Kingdom e ad altre attrazioni. Un portavoce di Disney ha spiegato che i visitatori possono portare i bastoni da selfie nel parco, ma non possono tirarli fuori sulle ride. Vista la moda che ha preso piede e vista la pericolosità dell'oggetto in questione, questo divieto arriva come una necessità.

Tom Hanks - che per ironia della sorta ha interpretato Disney sullo schermo - invece è di tutt'altro avviso. Venerdì scorso, ultimate le riprese fiorentine di Inferno, terzo capitolo del franchise ispirato ai romanzi di Dan Brown, l'attore è volato negli States per fare una capatina al Late Show e salutare il conduttore David Letterman prima che si congedasse dal suo pubblico. Come dono d'addio cosa ha portato l'attore a Letterman direttamente dal capoluogo fiorentino? Una statua del David? Una riproduzione del Botticelli? Una torta Pistocchi? No, un bastone da selfie!

Hanks ha confessato che la moglie Rita Wilson ha bandito l'ingresso in casa del trabiccolo infernale, ma ha aggiunto "Sai dove li vendono, Dave? Li vendono in tutta Firenze, che è stata la culla del Rinascimento". Hanks ha poi fissato il suo telefono sul bastone per scattare selfie in tutto lo studio. Dopo aver visto la scena in questione, molti fiorentini si sono risentiti con l'attore, che avevano accolto a braccia aperte nelle scorse settimane, per l'immagine diffusa negli States, ma la magggior parte degli abitanti ha ammesso che quella dei bastoni da selfie è ormai una delle piaghe della città.