Tiziano Ferro non perdona Fedez: “Le scuse non bastano più”

Continua lo scontro a distanza tra Tiziano Ferro e Fedez, cominciato alla presentazione del nuovo album del cantante di Latina, e questa volta è proprio lui a dire che il momento delle scuse è passato.

Tiziano Ferro contro Fedez, nuovo capitolo della lite tra il rapper ed il cantante di Latina che in un'intervista fa sapere che la polemica innescata da alcune rime del rapper milanese è ormai è andata troppo oltre e le scuse non sono più sufficienti.

Sono giorni ormai che sui social si sta sviluppando una vera e propria faida tra Tiziano Ferro e Fedez. Presentando il suo ultimo album il cantautore aveva accusato il rapper di bullismo e omofobia ricordando il testo di un brano scritto da Fedez circa dieci anni fa nel quale diceva "Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing. Ora so che ha mangiato più wurstel che crauti". Poco dopo erano arrivate le "scuse" di Fedez che alla fine proponeva a Ferro una collaborazione per combattere l'omofobia.

La mano tesa, o presunta tale, non era stata accolta da Ferro, il silenzio di quest'ultimo ha offeso Fedez che ha scritto "Oltre a non aver ricevuto nessuna risposta a questa mia proposta né privatamente né pubblicamente questa mattina trovo ancora il mio nome associato alle parole: omofobo, bullo e omofobia. La canzone si intitola 'Tutto il Contrario' ovvero scrivo tutto il contrario di ciò che penso e anche nel momento in cui l'ho scritta non ha mai voluto esserci un testo omofobo ma... tutto il contrario! Mi sono solo stupito di questo tempismo in cui parte una caccia alle streghe per un mio testo di 10 anni fa".

Adesso arriva anche la risposta di Tiziano Ferro, che alcuni giorni fa aveva commosso il pubblico televisivo con un intenso monologo a 'Che tempo che fa'."Il terreno sul quale i bulli e gli odiatori trovano spazio è sempre lo stesso" dice Ferro "È lo stesso di trenta anni fa quando a scuola mi chiamavano con certe parole, mi spingevano fuori e queste scuse non bastano più. E le scuse sono sempre le stesse e sono: 'L'ho fatto molto tempo fa, l'ha fatto anche lui, ma stavo scherzando'. Non va più bene, perché io sono stufo di vedere questa gente mettere l'ennesimo like o cuoricino al post che racconta la notizia di un ragazzo o di una ragazza che si sono tolti la vita per questi motivi. Le parole hanno un peso".