Manca poco all'arrivo al cinema di The Suicide Squad, il cinecomic DC diretto da James Gunn, e il regista ci tiene a sottolineare quanta poca CGI sia stata utilizzata rispetto ai precedenti film di supereroi, inclusi quelli Marvel.
Gunn, che mentre è impegnato in casa DC con la promozione di The Suicide Squad e la produzione della serie tv con John Cena dedicata a Peacemaker, è anche al lavoro sul terzo capitolo de I Guardiani della Galassia targato Marvel Studios, ha rivelato ai microfoni di Screen Rant che la pellicola con Margot Robbie e Idris Elba è in realtà molto più "grezza" rispetto a ciò che gli abbiamo visto fare finora con i Guardiani, se non altro per la massiccia presenza di effetti pratici rispetto a quelli realizzati con la computer grafica.
"È un film molto, molto più 'grezzo' di Guardiani della Galassia. È stato realizzato quasi interamente con l'aiuto di effetti pratici. Il più grande set che abbia visto... Ho avuto modo di radunare tutti i capi dei dipartimenti che ho utilizzato nei mei precedenti film, ho fatto una sorta di 'Best of'" ha raccontato Gunn alla testata.
Più nello specifico, se vogliamo metterla in termini di più e meno, il regista ha affermato: "Dan Sudick, che si è occupato dei nostri effetti speciali, stava dicendo proprio questa mattina che sta realizzando più effetti pratici per questo film che per tutti i film Marvel a cui ha lavorato finora messi insieme... Il che comprende ogni film Marvel che è stato girato ad Atlanta".
Tutto ciò, spiega Gunn, è stato concepito per far sì che la violenza nella pellicola sembrasse il più reale possibile: "Ed è un un film molto più ancorato nella realtà. Più dark e decisamente più cruento".
E voi, come ve lo immaginate The Suicide Squad? Lo scopriremo il 5 agosto al cinema.